Il 28 settembre, 2023 al Teatro Argentina e nell’ambito del Romaeuropa Festival è andato in scena Jungle Book Reimagined con la coreografia di Akram Khan, artista anglo-bangladese con un approccio di grande slancio trans-disciplinare.
Nell’urgenza dell’artista di parlare al pubblico dell’epoca incerta e del cambiamento climatico Akram Kam parla attraverso il Libro della Giungla di Ruyard Kipling, classico della letteratura riconosciuto dalla cultura collettiva e caro alla sua storia personale. Il viaggio di Mowgli, qui nelle vesti di una bambina, è dirottato ai tempi moderni e in un luogo popolato solo da animali feroci, dove approda, unica sopravvissuta, a causa di una tempesta, conseguenza della devastazione climatica. Superata l’iniziale diffidenza, gli animali offrono protezione alla piccola Mowgli riconoscendola come possibile fonte di salvezza e guida per procacciarsi il cibo.
La coreografia, la particolarità delle danze, tra modernità e tradizione indiana (kathak), il movimento dei corpi dei danzatori che fanno loro i movimenti animali, la scenografia minimale ed ecologica (realizzata con scatole di cartone), l’animazione realizzata con disegni manuali proiettati su due schermi trasparenti, costruiscono un mondo magico che, assieme alla toccante colonna sonora, restituisce la favola (pensata come pedagogica) ai tempi moderni in una reinterpretazione che si rivolge alle nuove generazioni e ad un pubblico largo che esce dallo spettacolo emotivamente toccato.
«La narrazione originaria di Kipling – afferma Gaia Clotilde Chernetich nel suo testo critico – vive, come ogni mito, fuori dal tempo, mentre Akram Khan, affiancato dalla drammaturga Sharon Clark e dallo scrittore Tariq Jordan, firma uno spettacolo per questo tempo in cui danza, musica e teatro cooperano per creare un’atmosfera fantastica dove gli animali hanno corpi antropomorfi e voci umane».
Le geografie di Mowgli si intersecano con le origini del danzatore e coreografo, con l’universalità del mito di questo racconto che ha attraversato mondi e tempi per arrivare oggi a noi attraverso una coreografia di corpi, oggetti, animazioni e musica e di tutti gli autori che ne hanno realizzato le singole componenti.
Akram Khan, Jungle Book Reimagined, Romaeuropa Festival, 2023
immagini (tutte): Akram Kan, Jungle Book Reimagined, Romaeuropa Festival, 2023