Questo è il ‘ritratto’ di Arduino, una scheda elettronica, piattaforma hardware sviluppata presso l’Interaction Design Institute (Ivrea) nel 2005 da Massimo Banzi con David Cuartielles, Tom Igoe, Gianluca Martino, e David Mellis. Il progetto era nato dall’idea di rendere disponibile agli studenti un sistema economico per creare protitpi. Arduino è infatti un harware open-source, ovvero è libero e distribuito nei termini della licenza Creative Commons. Una scoperta amatoriale a cui giocosamente dare il nome di un Re d’Itala dell’anno Mille e di un bar vicino all’istituto, un gioco che si è trasformato in uno dei più rilevanti business su scala globale. Parleremo molto di tutto questo, dell’open – source, di questioni legate al copyright, della sua applicazione nell’arte. Per ora, ammiriamone la struttura architettonica e per la sua natura di Public Art.