VIDEO POST rilancia l’installazione di Kosei Komatsu presso il suo studio a Tokyo nel 2020 (suono di Sawako)
La luce si rifrange nell’aria e colpisce il suolo, producendo un suono.
Mi chiedo che suono farebbe se lo sentissi dall’interno della terra?
Improvvisamente mi sono ricordato dei gusci delle cicale.
Ho cercato di collegare l’immagine a una goccia di pioggia.
Ho immaginato una goccia di pioggia che cade da una grande altezza.
Quando toccava la mia pelle o scoppiava a terra, potevo vederla.
Ho cercato di vedere quante gocce di pioggia potevo vedere sforzando gli occhi,
e quanti suoni potevo sentire chiudendo gli occhi.
Mi sentivo come se stessi per andare nel panico, mentre spingevo i miei sensi al limite.
Ho smesso di contare.
Mentre espandevo la mia consapevolezza, ho provato un senso di leggerezza.
Le gocce d’acqua sul finestrino erano illuminate dai lampioni,
e ombre strane e interessanti scorrevano sulla mia pelle.
In una giornata di sole, i ricordi della pioggia mi sollevavano il morale.
Kosei Komatsu statement dal sito (tradotto dal Giappponese)
