Replicare è difficile, si sa. Ma poi a che scopo replicare qualcosa? La replica necessita della cieca fede in ciò che si è stati, sa di immobilismo, e non sembra questo l’intento dei None che con la nuova formula del Simposio cercano di esplorare tutte le possibilità di crescita e evoluzione delle loro creature. Se il Simposio Utopia Reale era stato un evento “totalizzante” la nuova forma del Simposio non replica l’immediato passato ma sembra guardare a tutti i suoi stadi precedenti e raccoglierne le migliori esperienze: i laboratori creativi, la discussione, la necessità di creare qualcosa di reale, più appuntamenti distanziati, le interconnessioni, lo stupore, senza dimenticare l’accessibilità a tutti cioè il pubblico.
Questi gli elementi che preannunciano Simposio Jam Session. In un’epoca che da un lato si sta abituando sempre di più alla dilatazione delle narrazioni dell’immaginario (la proliferazione delle serie tv) e dall’altro frantuma il tempo necessario alla conoscenza (l’infodemia) i None sembrano rispondere con mitezza e saggezza: torniamo a discutere di temi attuali attraverso l’incontro dei corpi e dei cervelli per creare davvero qualcosa in un tempo stabilito che riconosca la parola fine (in tutte le sue accezioni).Sono solo considerazioni fortemente personali che arrivano dopo la visita al sito di Simposio (http://simpos.io/) e che descrivono la curiosità e la voglia di esserci, di partecipare, di fare assieme.
Le Jam Sessions sono appuntamenti “full immersion di 48 ore in cui provare nuove forme di auto-apprendimento collettivo al fine di creare inediti contenuti visivi, sonori e testuali. Ogni laboratorio si sviluppa attorno ad un tema in 48 ore intensive (un venerdì e sabato di ogni mese da marzo a giugno) nello studio di NONE collective a Roma.”
I temi esposti accuratamente sul sito (RIFUGI DOPO L’APOCALISSE, SOGNO E SON DESTO, BOREDOM (HO DETTO NOIA), SIAMO UN MITO) trasmettono la necessità dell’approfondimento.
Le premesse per una nuova esperienza di crescita ci sono tutti. Non resta che andare a visitare il sito e cercare di avere la giusta velocità motivazionale per iscriversi. Come suggeriscono i None “Per partecipare bisogna essere avere la tastiera bollente!”
Simposio
SIMPOSIOè progetto-evento di NONE, giovane collettivo italiano di architetti, quest’anno alla sua terza edizione. Interessato ai grandi cambiamenti della tecnologia e della storia, a partire dai confini dell’identità, e dal rapporto uomo-macchina, questo evento si è proposto ogni anno diversamente, ogni anno aperto al confronto transdisciplinare. Dopo una prima edizione di incontri e confronti nel loro studio nel 2018, e dopo essersi ri-configurato in un simposio di tre giorni immersi nella natura del Villaggio ENI a Borca di Cadore (4-7 luglio, 2019), nel 2020 si propone con una veste e uno spirito ancora diversi. Angelo di Bello, che del Simposio ne ha fatto parte sin dal suo nascere, ci regala qualche anticipazione.