Nella sua 19a edizione, il Festival allinea le sue curate sezioni con il Sud, piuttosto che solamente il suo spettacolo competitivo, come ha fatto in passato. L’intero programma è quindi orientato verso il Sud e la sua miriade di problemi. Questi problemi – che forniscono ispirazione e parametri per la selezione delle opere d’arte e dei progetti del Festival – riguardano le diaspore, le identità ibride, i viaggi e i flussi migratori, le narrazioni personali, l’isolamento, il tessuto sociale ed il suo isolamento.
Panorami del Sud, il titolo della mostra competitivo nelle passate edizioni, ora diventa la torre centrale del Festival, che comprende opere d’arte e progetti selezionati attraverso due chiamate separate. Questa edizione presenta anche opere di artisti ospiti che sono relativamente sconosciuti a livello globale, nonostante le loro carriere punto di riferimento sulla scena meridionale. La triangolazione tra l’Africa, i Caraibi e il Sud America costituisce il nucleo delle loro riflessioni.
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