I colori, originati da una formula algoritmica che parte dai colori della facciata del Dan Panorama Hotel di Tel Aviv di Yaacov Agam (1970) per attraversare tutti i passaggi di colore, dal rosso all’arancione, al giallo, al verde, al ciano fino al primario blu. Le stampe dei colori, isolati su pannelli fotografici lucidi rettangolari, non sono le riproduzioni vere e proprie dei colori, bensì della logica ritmica del passaggio da un colore ad un altro utilizzata da Yaacov Agam . Ecco come la riproduzione può diventare l’estrapolazione della una logica del colore dal pensiero architettonico.