Your browser does not support the video tag.
Your browser does not support the video tag.
Marco Cadioli - The Whirlpool
  • © ARSHAKE | ISSN 2283-3676
  • CONTATTI
  • Login
Arshake
  • ABOUT US
    • CHI SIAMO
    • ARSHAKE. IL PROGETTO
    • MEDIA/PARTNERSHIPS
    • CONTATTI
  • FOCUS
    • All
    • Focus
    • Interview
    • News dal Passato
    La caverna contemporanea di Miltos Manetas

    La caverna contemporanea di Miltos Manetas

    People Make Television … da Raven Row

    People Make Television … da Raven Row

    Trasparenza del tempo

    Trasparenza del tempo

    Un presente indicativo.

    Un presente indicativo.

    Abe Sugarman alla Arebyte Gallery a Londra

    Abe Sugarman alla Arebyte Gallery a Londra

    Tanti auguri e saluti

    Tanti auguri e saluti

  • FRAME
    FRAME > Searching for the Sky (While Maintaining Equilibrium)

    FRAME > Searching for the Sky (While Maintaining Equilibrium)

    FRAME > Nenuphar de Molitor

    FRAME > Nenuphar de Molitor

    FRAME > Mondi sommersi

    FRAME > Mondi sommersi

    FRAME > Frozen Flowers

    FRAME > Frozen Flowers

    FRAME > THE PROPHETS

    FRAME > THE PROPHETS

    FRAME > Photonic Empathy

    FRAME > Photonic Empathy

    FRAME > WoodArc

    FRAME > WoodArc

    FRAME > SWARM

    FRAME > SWARM

    FRAME > Round Balance

    FRAME > Round Balance

  • VIDEO POST
    VIDEO POST > the abacus

    VIDEO POST > the abacus

    VIDEO POST > Navigating Noise

    VIDEO POST > Navigating Noise

    VIDEO POST > Fractured

    VIDEO POST > Fractured

    VIDEO POST > Hi! I Got Hacked!

    VIDEO POST > Hi! I Got Hacked!

    VIDEO POST > Spambots

    VIDEO POST > Spambots

    VIDEO POST > Tape Pull-out Ensemble

    VIDEO POST > Tape Pull-out Ensemble

    VIDEO POST > Parallels

    VIDEO POST > Parallels

    VIDEO POST > Tales of Entropy

    VIDEO POST > Tales of Entropy

    VIDEO POST > Vague Boundaries

    VIDEO POST > Vague Boundaries

  • SPECIAL PROJECTS
    • ARSHAKE’S BANNER
    • CRITICAL GROUNDS
    • YOUNG ITALIAN ARTISTS
    • GAME OVER
      • GAME OVER • LOADING
      • GAME OVER • CALL FOR IDEAS (5.0)
    • EXTERNAL PROJECTS
      • BACKSTAGE | ONSTAGE
      • PERCORSI • 6 anni con il premio Terna
      • TEMPO IMPERFETTO
  • RESOURCES
    • CALLS
    • ARCHIVIO
    • RISORSE ONLINE
  • it IT
  • en English
No Result
View All Result
  • ABOUT US
    • CHI SIAMO
    • ARSHAKE. IL PROGETTO
    • MEDIA/PARTNERSHIPS
    • CONTATTI
  • FOCUS
    • All
    • Focus
    • Interview
    • News dal Passato
    La caverna contemporanea di Miltos Manetas

    La caverna contemporanea di Miltos Manetas

    People Make Television … da Raven Row

    People Make Television … da Raven Row

    Trasparenza del tempo

    Trasparenza del tempo

    Un presente indicativo.

    Un presente indicativo.

    Abe Sugarman alla Arebyte Gallery a Londra

    Abe Sugarman alla Arebyte Gallery a Londra

    Tanti auguri e saluti

    Tanti auguri e saluti

  • FRAME
    FRAME > Searching for the Sky (While Maintaining Equilibrium)

    FRAME > Searching for the Sky (While Maintaining Equilibrium)

    FRAME > Nenuphar de Molitor

    FRAME > Nenuphar de Molitor

    FRAME > Mondi sommersi

    FRAME > Mondi sommersi

    FRAME > Frozen Flowers

    FRAME > Frozen Flowers

    FRAME > THE PROPHETS

    FRAME > THE PROPHETS

    FRAME > Photonic Empathy

    FRAME > Photonic Empathy

    FRAME > WoodArc

    FRAME > WoodArc

    FRAME > SWARM

    FRAME > SWARM

    FRAME > Round Balance

    FRAME > Round Balance

  • VIDEO POST
    VIDEO POST > the abacus

    VIDEO POST > the abacus

    VIDEO POST > Navigating Noise

    VIDEO POST > Navigating Noise

    VIDEO POST > Fractured

    VIDEO POST > Fractured

    VIDEO POST > Hi! I Got Hacked!

    VIDEO POST > Hi! I Got Hacked!

    VIDEO POST > Spambots

    VIDEO POST > Spambots

    VIDEO POST > Tape Pull-out Ensemble

    VIDEO POST > Tape Pull-out Ensemble

    VIDEO POST > Parallels

    VIDEO POST > Parallels

    VIDEO POST > Tales of Entropy

    VIDEO POST > Tales of Entropy

    VIDEO POST > Vague Boundaries

    VIDEO POST > Vague Boundaries

  • SPECIAL PROJECTS
    • ARSHAKE’S BANNER
    • CRITICAL GROUNDS
    • YOUNG ITALIAN ARTISTS
    • GAME OVER
      • GAME OVER • LOADING
      • GAME OVER • CALL FOR IDEAS (5.0)
    • EXTERNAL PROJECTS
      • BACKSTAGE | ONSTAGE
      • PERCORSI • 6 anni con il premio Terna
      • TEMPO IMPERFETTO
  • RESOURCES
    • CALLS
    • ARCHIVIO
    • RISORSE ONLINE
No Result
View All Result
Arshake
No Result
View All Result
Home News News dal Passato

Parco Lambro. Esperienze pre-web

Michela Ruggeri by Michela Ruggeri
05/05/2018
in News dal Passato
Parco Lambro. Esperienze pre-web

Correva l’anno 1976 quando al Parco Lambro di Milano quella che verrà definita la gioventù proletaria organizzò un festival musicale pop in uno spazio pubblico urbano. Se Woodstock è diventato ormai l’icona del raduno giovanile a sfondo culturale, simbolo di un’epoca di idealismo e lotte sociali, possiamo dire che, in misura minore e tardiva, il Festival del Parco Lambro ne è uno dei corrispettivi italiani.

Sullo sfondo di una città in pieno fermento culturale e politico, si muovevano giovani impegnati nelle lotte sociali: omosessuali alla ricerca del loro spazio al di là dei pregiudizi, giovani donne desiderose della completa emancipazione e ovunque giovani tra i 20 e i 30 anni che mescolavano psichedelìa hippy e politica. Ma soprattutto vi erano i musicisti. Essi si muovevano entusiasticamente al confine tra la strumentazione rock tradizionale, folk e cantautorale, e le straordinarie possibilità offerte dall’elettronica. Questa nuova generazione di italiani avanguardisti si faceva promotrice di nuove visioni: la musica, il linguaggio universale, stava mutando forma velocemente, ma restava veicolo prediletto di promozione sociale e culturale.

Gli Area propongono un esperimento musicale inedito: Caos parte II con l’idea di sfruttare il potenziale umano e aggregativo dell’evento per generare musica elettronica. Durante uno dei tanti concerti due lunghi fili elettrici vennero portati tra la folla, entrambi collegati ad un sintetizzatore che trasmetteva una sequenza di suoni semi-casuale ad ampiezza limitata.

I cavi funzionavano da trasmettitori e modulatori di frequenze sonore, che variavano a seconda della quantità di corpi con la quale i cavi venivano in contatto. Ogni persona, quindi, invitata a toccarli, chiudeva il circuito elettrico: più mani si toccavano più aumentava il caos di suoni. Non fu facile, racconta il tastierista Patrizio Fariselli 1, convincere la gente a toccare un filo elettrico scoperto. Così come non fu facile evitare polemiche, tafferugli e scontri tra partecipanti e cittadini contrariati e conservatori, prefigurando quella che da lì a poco sarebbe diventata lotta armata, la cui deriva violenta e incontrollabile avrebbe prodotto terrorismo e messo da parte dialogo e partecipazione.

Parco-Lambro-1976_3

Sappiamo come la storia si sia poi sviluppata e possiamo ben identificare, oggi, l’eredità e le conquiste sociali che dobbiamo alla lotta di quegli anni, così come la componente di disillusione e fallimento del sogno rivoluzionario. Tuttavia è motivo prezioso di riflessione guardare all’esperimento del Parco Lambro come un esempio di fenomeno aggregativo nel quale l’arte, musicale nello specifico, si faceva non solo promotrice di messaggi sociali che partivano dal basso, ma anche di impavida sperimentazione nella società italiana, da sempre ostica nel recepire le poco rassicuranti novità. Si ricordi inoltre – gli studiosi dell’ambito new media hanno trattato diffusamente l’argomento – come il concetto di ‘piazza’, intesa come agorà nella quale si realizzava la partecipazione politica e lo scambio tra individui, sia passata dall’essere reale a virtuale, sostituita quasi del tutto da Internet. Molteplici sono infatti gli artisti della Net.art 2, che fin dagli anni Novanta hanno evidenziato il fenomeno collaborativo della rete col suo carattere pseudo-democratico, talvolta mettendo persino in atto le tecniche di guerriglia reali alla cosiddetta Infowar. I musicisti del Parco Lambro, come vati moderni, furono i portavoce intellettuali e popolari di istanze sociali urgenti in quel momento storico in Italia, mentre l’evento aggregativo fungeva da coadiuvante per le sperimentazioni artistiche, molto prima dell’avvento del web.


[1]  «Nudi Verso La Follia»,  Festival di Parco Lambro 1976 film/documentario di Angelo Rastelli.  Patrizio Fariselli illustra l’esperimento Caos parte II dal min. 39’14’’.

[2]  Un esempio è AgoraXchange di Jackie Stevens (http://www.agoraxchange.net/), l’opera net della collezione Intermedia Art della Tate Gallery di Londra, cominciata nel 2004. Gli utenti della rete erano invitati, in forma ludica, a partecipare come cittadini virtuali alla costituzione di uno stato ideale, discutendo reali questioni politiche e sociali. Il risultato finale non era solo un sito di tipo collaborativo (sulla scia di Wikipedia, il collaborative website per eccellenza), ma soprattutto approfondire problemi reali in una piazza virtuale dove ritrovarsi, dibattere, esercitare il diritto di voto.


immagini (tutte)
Festival del Parco Lambro, Milano 1976, photo via (video) “Nudi Verso La Follia” – Festival di Parco Lambro 1976 film/documentario di Angelo Rastelli.  Patrizio Fariselli illustra l’esperimento Caos parte II dal min. 39’14’’.
Tags: arsmusicnetworking. FestivalParco Lambropre-websound
ShareTweetShareSend
Previous Post

Opening Times Digital Art Commissions

Next Post

VIDEO POST > Disarm

Next Post
VIDEO POST > Disarm

VIDEO POST > Disarm

CALLS

Premio Terna 2023
Calls

Premio Terna 2023

22/02/2023
S+T+ARTS Prize 2023
Calls

S+T+ARTS Prize 2023

04/02/2023
RE:HUMANISM Art Prize: SPARKS AND FRICTIONS
Calls

RE:HUMANISM Art Prize: SPARKS AND FRICTIONS

01/02/2023
Terna. Premio Driving Energy 2022
Calls

Terna. Premio Driving Energy 2022

10/06/2022

CRITICAL GROUNDS

Critical Gounds #13 – Massimo Maiorino, l’Artista come Archeologo.
Critical Grounds

Critical Gounds #13 – Massimo Maiorino, l’Artista come Archeologo.

08/07/2020
Critical Gounds #12 – Filiberto Menna «PROGETTARE» IL FUTURO
Critical Grounds

Critical Gounds #12 – Filiberto Menna «PROGETTARE» IL FUTURO

26/11/2019
Facebook Twitter Instagram

Arshake is a collaborative artistic project, blurring the borders between art, science and technology, information and production.

  • Focus
  • Video post
  • Frame
  • Special Project
  • Interview
  • Calls
  • Exhibitions

One more step - Check your email and click the confirmation link

© 2012-2022 – ARSHAKE

No Result
View All Result
  • ABOUT US
    • CHI SIAMO
    • ARSHAKE. IL PROGETTO
    • MEDIA/PARTNERSHIPS
    • CONTATTI
  • FOCUS
  • FRAME
  • VIDEO POST
  • SPECIAL PROJECTS
    • ARSHAKE’S BANNER
    • CRITICAL GROUNDS
    • YOUNG ITALIAN ARTISTS
    • GAME OVER
      • GAME OVER • LOADING
      • GAME OVER • CALL FOR IDEAS (5.0)
    • EXTERNAL PROJECTS
      • BACKSTAGE | ONSTAGE
      • PERCORSI • 6 anni con il premio Terna
      • TEMPO IMPERFETTO
  • RESOURCES
    • CALLS
    • ARCHIVIO
    • RISORSE ONLINE

© 2012-2022 – ARSHAKE

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.