Il 17 Settembre 2020 il Powsolo Awards ha annunciato ufficialmente i vincitori dell’open call internazionale volto a premiare la migliore opera di sound art. Il PowSOLO Awards è una collaborazione nata dal collettivo d’arte olandese Powland Network specializzato in sound art e il centro d’arte contemporanea spagnolo Colección SOLO.
Il contest, alla sua prima edizione, vanta una giuria prestigiosa formata dal compositore giapponese Ryuichi Sakamoto, il fondatore della Pow Academy Mark Berman e i membri del consiglio della Colección SOLO. Quattro sono i premi assegnati: Best sound art, Discovery of the Year, Invention of the Year e Viral of the Year. Il premio principale per la Best sound art di 10.000 euro viene assegnato a Enrique del Castillo (Spagna) con l’opera Phonoptics Readers che verrà esposta all’Espacio SOLO, il museo di Puerta de Alcalá (Madrid), l’opera è composta da due lettori ottici che girano contemporaneamente a far scorrere due rotoli di pellicola da 35 mm stampati con una varietà di motivi geometrici che traducono la luce in suono, producendo una composizione musicale.
Le altre tre premiazioni del valore di 1.000 euro sono state assegnate rispettivamente a Nolan Lem con l’opera Menagerie (per la categoria Discovery of the Year) , Ioana Bremer Moser con Fluid Memory. Fluidic Computer (per la categoria Invention of the Year) e a Etienne Krähenbühl con l’opera Bing Bang 850 (per la categoria Viral of the Year). Inoltre, è stata assegnata una menzione speciale dalla giuria al duo italiano composto da Enrico Ascoli e Hilaro Isola.
Nolan Lem (USA) presenta un’opera sonora installattiva composta da cinquanta grilletti di pistola smontati, appesi e collegati tramite cavo e connettore a delle postazioni con interfaccia digital audio che attraverso algoritmi generati da un software mettono in funzione tutto il sistema di sincronizzazione; l’opera riflette sulla violenza umana e su una tecnologia con fini militari che ha preso il soppravvento sull’essere umano.
Ioana Bremer Moser (Romania) attraverso un computer luddista costituito da vetro, acqua e sale, si avvale dell’uso di un fluido per eseguire operazioni analogiche della fluido dinamica che per mezzo di un nucleo centrale come cervello trasmette input sonori grazie ai micro movimenti dell’acqua contenuta all’interno.
La categoria Viral of the Year aggiudicata a Etienne Krähenbühl (Svizzera) ha raggiunto più di 8 milioni di visualizzazioni, l’equivalente dell’intera popolazione di Hong Kong; si tratta di 1600 pezzi di metallo sospesi a formare una sfera cinetica che suona al ritmo del vento.
Immagini: (1) Enrique del Castillo, «Phonoptics Readers», 2020, categoria Best Sound Art (2) Enrico Ascoli and Hilaro Isola, «Auspicio», 2015, Menzione speciale (3) Nolan Lem, «Menagerie», 2019, categoria Discovery of the Year (4) Ioana Bremer Moser, «Fluid Memory. Fluidic Computer», 2019-2020, categoria Invention of the Year (5) Etienne Krähenbühl, «Bing Bang 850», 2007, categoria Viral of the Year