Nel 2016 ha inizio il progetto The Legacy of Allan Kaprow nell’ambito del corso di Tecniche Extramediali dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone nell’occasione di un doppio anniversario: sessant’anni dalla morte di Jackson Pollock e dieci da quella di Allan Kaprow, artista visionario autore del termine happening e pioniere dell’arte partecipativa. The Legacy of Allan Kaprow è stato avviato con la creazione di un happening elettronico, un sito ipertestuale che parte The Legacy of Jackson Pollock, il testo che nel 1958 Kaprow scrive in memoria di Jackson Pollock e che sarà destinato a diventare il riferimento teorico dell’happening. Il sito, thelegacyofallankaprow.org, riprende la parte finale del saggio di Kaprow. Più di 50 parole accedono ai lavori degli artisti inviati ad intervenire con delle azioni elettroniche, suoni, fotografie, video, testi, link.
Inoltre, una serie di suoni appositamente composti da Michele Sganga per pianoforte preparato, animano le preposizioni presenti nello scritto di Kaprow, trasformando il testo in un vero e proprio strumento musicale in grado di generare infinite e casuali sequenze di suoni.
Dopo la seconda fase del progetto svoltasi con una mostra all’Accademia di Belle Arti di Frosinone, con la prima presentazione del sito e la realizzazione di una particolare replica di Sweet Wall di Kaprow (1970), un muro fatto di mattoni, pane e marmellata di fragole la cui costruzione ha segnato, concretamente, la partecipazione dei singoli al progetto collettivo, si aggiunge ora al terzo appuntamento nella storica galleria AOCF58 a Roma dove il progetto sarà presentato nella sua interezza, attraverso due video, sessanta immagini tratte dal sito e stampate su carta, un testo di Loredana Rea, l’esposizione di materiali effimeri relativi al muro ricostruito a Frosinone e la produzione di un multiplo speciale: 100 mattoni numerati fra quelli impiegati nell’opera completa.
Al progetto hanno lavorato:Jiaxin Chen, Gabriele Cippitelli, Asia Dib, Laura Di Manno, Giovanna Fiacco, Iacopo Spaziani, Giuseppe Vinella e Pasquale Polidori. Il sito ha visto finora la collaborazione di: Elisa Allegretti, artisti§innocenti, Luigi Battisti, Valeriana Berchicci, Patrizia Bonanzinga, Silvia Bordini, Diletta Borromeo, Carlo Caloro, Primarosa Cesarini Sforza, Jiaxin Brina Chen, claudio adami, Mila Dau, Daniela De Berardinis, Iginio De Luca, Cuono De Prosperis, Mary Desmond, Asia Dib, Laura Di Manno, Gabriella Fasanino, Giovanna Fiacco, Mauro Folci, Francesca Gallo, Jan Bernard Gijsman, Marinella Grasso, Frank Hornung, Paola Iannarilli, Francesco Impellizzeri, Michele Imperio, Rita Mandolini, Stefan Nestoroski, Paola Passarani, Beatrice Peria, Fabio Pistillo, Pasquale Polidori, Maria Grazia Pontorno, Francesco Proia, Irene Ranzato, Valerio Ricci Montani, Rossella Russo, Marco Santarelli, Federica Santoro, Giuseppe Sarra, Michele Sganga, Naoya Takahara, Annamaria Tanzi, Chiara Trivelli, Alberto Vannetti, Daniele Villa, Giuseppe Vinella, Alberto Zanazzo, Rosaria Zirri.
The Legacy of Allan Kaprow, a cura di Pasquale Polidori, AOCF58, Associazione Operatori Culturali Flaminia 58, Roma, 10-21.04.2017
Immagini: (cover 1, 4) http://thelegacyofallankaprow.org, snap shot from website (2) The Legacy of Allan Kaprow, 2a fase del progetto, Accademia di Frosinone, 2016 (3) The Legacy of Allan Kaprow, 3a fase del progetto, AOCF58 – ASSOCIAZIONE OPERATORI CULTURALI FLAMINIA 58, 2017