Anche l’architettura esce dalla sua pellicola statica e diventa ‘elastica’ come in questa parete cinetica che interagisce con il corpo del danzatore che la attraversa al suo interno, nella coreografia della Akram Khan Company.
ΑΝΥΠΑΚΟΗ. Disobedience. Greek Pavilion, London Design Biennale 2018, Somerset House, more info
Credits | disegnata e curata da Studio INI, led di Nassia Inglessis, Lead Designer and Engineer, con Studio INI team: Edward Brial, Manos Vordonarakis, Luke Walker, Nicole L’ Huillier, Ageliki Yioti, e con Neiheiser Argyros, Christopher Hornzee-Jones, Elliott Wood Partnership Ltd.