Quello delle applicazioni è un vero e proprio mondo. Come in tutti i mondi nuovi ogni cosa trova un suo spazio riflesso. Così, accanto ad applicazioni realizzate in ambiti commerciali o motivate da finalità funzionali ad altro (come anche le applicazioni che facilitano l’accesso alle informazioni di Fondazioni e Musei), si fa spazio la creatività con applicazioni artistiche che si possono dire appartenere ad un ambito ormai istituzionalizzato, se pure ancora da una cerchia ristretta di esperti. A questo proposito, sono quattro anni che lo ZKM, nota istituzione tedesca di Karlsruhe da venticinque anni dedicata alle nuove tecnologie, istituisce – con il supporto di una serie di sponsor – un Premio per le applicazioni mobili. Quest’anno l’iniziativa ha compreso: Award for Artistic Innovation, Special Award «Crowd Art», lo Special Award «Art & Science» e Special Award «Sound Art», ciascuno elargitore di €10.000 a supporto della creatività.
La competizione è stata destinata ad artisti, designers e sviluppatori di tutto il mondo. I lavori presentati, per un totale di 112 App di autori provenienti da 22 paesi, sono stati sottoposti da una giuria internazionale composta da: Peter Weibel (direttore dello ZKM), Christiane Riedel, David Hermanns, Martin Hubschneider, Laurence Rilly, Patrick Breitenbach, Aaron Siegel and Chiara Passa. L’11 luglio, durante una cerimonia che si è tenuta presso gli spazi del museo tedesco e assieme ai partner CyberForum e.V., sono stati annunciati i vincitori.
A Jussi Ängeslevä, Ross Cooper and Danqing Shi è stato riconosciuto l’ Award for Artistic Innovation per Last Clock (2011), applicazione con cui è possibile creare un’opera personalizzata in grado di visualizzare il tempo attuale, il tempo umano e una sorta di tempo «rimosso».
[vimeo id=”27975734″ width=”620″ height=”360″]
Ernst Uys (South Africa) ha invece ricevuto lo Special Award for Art & Science per Sablo (2014). Basato sul modello fisico di Abelian Sand Pile (o Bak-Tang-Wiesenfeld) una macchina cellulare è utilizzata per modellare il movimento di singoli granelli di sabbia in una griglia EVEN per illustrare diversi modi con cui emerge la complessità nell’organizzazione naturale.
[vimeo id=”94828687″ width=”620″ height=”360″]
The Special Award «Crowd Art» è stato destinato da CAS Software AG a Daniel Becker, Michael König, David Murmann and Alexander Rechberg per il loro LASACT (2013), un’applicazione web attraverso cui controllare installazioni visivo- sonore, come per esempio la proiezione di RGB laser sulla facciata di un edificio con modalità multi-user, generando quindi installazioni collaborative di luci e suoni.
[vimeo id=”76349074″ width=”620″ height=”360″]
GFT Technologies and the ZKM hanno conferito lo Special Award for Sound Art, a Gaël Bertrand and Gaëtan Libertiaux per GeometricMusic (2014), un’applicazione che fornisce un metodo intuitivo per creare musica registrata dalla gente, visualizzata attraverso forme geometriche e combinata in una sorta di collage sonoro dinamico.
[vimeo id=”94763851″ width=”620″ height=”360″]
Dal 16 luglio le applicazioni vincitrici così come una selezione dei lavori ritenuti tra i più interessanti tra quelli proposti, sono presentati allo ZKM e resi disponibili al pubblico per essere testati.
Immagini (tutte) AppArtAward 2014 Award Ceremony, photo by Felix Grünschloß, © ZKM | Karlsruhe 2014