Quella che vi proponiamo come immagine è un «momento» del sito di Broken Self di Rafaël Rozendaal (1980), artista visivo conosciuto dal mondo underground così come dal sistema dell’arte per utilizzare internet come tela dove creare websites, installazioni, lenticolari, scrittura e lectures. Potete curiosare possibili versioni e interpretazioni nello spazio fisico, come quella realizzata in occasione della mostra presso la Spencer Brown Gallery di New York o presso Schleiremacher Studios a Berlino (curato da AIDS – 3D) http://www.newrafael.com/broken-self-interactive-sculpture/ o navigare il progetto online accendendo anche attraverso la collezione (privata?) online del noto artista Miltos Manetas.
Rafaël Rozendaal, Broken Self,still from website, www.brokenself.com, 2007