Your browser does not support the video tag.
Your browser does not support the video tag.
Marco Cadioli - The Whirlpool
  • © ARSHAKE | ISSN 2283-3676
  • CONTATTI
  • Login
Arshake
  • ABOUT US
    • CHI SIAMO
    • ARSHAKE. IL PROGETTO
    • MEDIA/PARTNERSHIPS
    • CONTATTI
  • FOCUS
    • All
    • Focus
    • Interview
    • News dal Passato
    Conferenza di Lynn Hershmann al Whitney Museum e online

    Conferenza di Lynn Hershmann al Whitney Museum e online

    Agnese Banti al Romaeuropa Festival 2025

    Agnese Banti al Romaeuropa Festival 2025

    Open call: Agora, tra arte e filosofia

    Open call: Agora, tra arte e filosofia

    “The Impossible Present. Caleidoscopio” a Milano

    “The Impossible Present. Caleidoscopio” a Milano

    KOR’SIA al Romaeuropa Festival

    KOR’SIA al Romaeuropa Festival

    KOR’SIA al Romaeuropa Festival

    Partitura sonora di Berio per corpo e colori 

  • FRAME
    FRAME > Resonant

    FRAME > Resonant

    FRAME > City

    FRAME > City

    FRAME > Magnetism

    FRAME > Magnetism

    FRAME > You Are Here

    FRAME > You Are Here

    FRAME > Gdansk

    FRAME > Gdansk

    FRAME > Cicadas

    FRAME > Cicadas

    FRAME > Dalunsch

    FRAME > Dalunsch

    FRAME > Siren

    FRAME > Siren

    FRAME >  Inner, Outer, Other

    FRAME > Inner, Outer, Other

  • VIDEO POST
    VIDEO POST > The Prayer

    VIDEO POST > The Prayer

    VIDEO POST > Organism

    VIDEO POST > Organism

    VIDEO POST > Chiroptera

    VIDEO POST > Chiroptera

    VIDEO POST > Pluvial

    VIDEO POST > Pluvial

    VIDEO POST > PAPERS

    VIDEO POST > PAPERS

    VIDEO POST > Stranger Visions

    VIDEO POST > Stranger Visions

    VIDEO POST > Buoyant Choreographies

    VIDEO POST > Buoyant Choreographies

    VIDEO POST > Composition for Objective Sound No.7

    VIDEO POST > Composition for Objective Sound No.7

    VIDEO POST > Lost in binary Translation 2.0

    VIDEO POST > Lost in binary Translation 2.0

  • SPECIAL PROJECTS
    • ARSHAKE’S BANNER
    • CRITICAL GROUNDS
    • YOUNG ITALIAN ARTISTS
    • GAME OVER
      • GAME OVER • LOADING
    • EXTERNAL PROJECTS
      • BACKSTAGE | ONSTAGE
      • PERCORSI • 6 anni con il premio Terna
      • TEMPO IMPERFETTO
  • RESOURCES
    • CALLS
    • ARCHIVIO
    • RISORSE ONLINE
  • it IT
  • en English
No Result
View All Result
Arshake
  • ABOUT US
    • CHI SIAMO
    • ARSHAKE. IL PROGETTO
    • MEDIA/PARTNERSHIPS
    • CONTATTI
  • FOCUS
    • All
    • Focus
    • Interview
    • News dal Passato
    Conferenza di Lynn Hershmann al Whitney Museum e online

    Conferenza di Lynn Hershmann al Whitney Museum e online

    Agnese Banti al Romaeuropa Festival 2025

    Agnese Banti al Romaeuropa Festival 2025

    Open call: Agora, tra arte e filosofia

    Open call: Agora, tra arte e filosofia

    “The Impossible Present. Caleidoscopio” a Milano

    “The Impossible Present. Caleidoscopio” a Milano

    KOR’SIA al Romaeuropa Festival

    KOR’SIA al Romaeuropa Festival

    KOR’SIA al Romaeuropa Festival

    Partitura sonora di Berio per corpo e colori 

  • FRAME
    FRAME > Resonant

    FRAME > Resonant

    FRAME > City

    FRAME > City

    FRAME > Magnetism

    FRAME > Magnetism

    FRAME > You Are Here

    FRAME > You Are Here

    FRAME > Gdansk

    FRAME > Gdansk

    FRAME > Cicadas

    FRAME > Cicadas

    FRAME > Dalunsch

    FRAME > Dalunsch

    FRAME > Siren

    FRAME > Siren

    FRAME >  Inner, Outer, Other

    FRAME > Inner, Outer, Other

  • VIDEO POST
    VIDEO POST > The Prayer

    VIDEO POST > The Prayer

    VIDEO POST > Organism

    VIDEO POST > Organism

    VIDEO POST > Chiroptera

    VIDEO POST > Chiroptera

    VIDEO POST > Pluvial

    VIDEO POST > Pluvial

    VIDEO POST > PAPERS

    VIDEO POST > PAPERS

    VIDEO POST > Stranger Visions

    VIDEO POST > Stranger Visions

    VIDEO POST > Buoyant Choreographies

    VIDEO POST > Buoyant Choreographies

    VIDEO POST > Composition for Objective Sound No.7

    VIDEO POST > Composition for Objective Sound No.7

    VIDEO POST > Lost in binary Translation 2.0

    VIDEO POST > Lost in binary Translation 2.0

  • SPECIAL PROJECTS
    • ARSHAKE’S BANNER
    • CRITICAL GROUNDS
    • YOUNG ITALIAN ARTISTS
    • GAME OVER
      • GAME OVER • LOADING
    • EXTERNAL PROJECTS
      • BACKSTAGE | ONSTAGE
      • PERCORSI • 6 anni con il premio Terna
      • TEMPO IMPERFETTO
  • RESOURCES
    • CALLS
    • ARCHIVIO
    • RISORSE ONLINE
No Result
View All Result
Arshake
No Result
View All Result
Home Events

Gli alfabeti di Gianfranco Baruchello al MART di Rovereto

Elena Giulia Rossi by Elena Giulia Rossi
13/09/2018
in Events, Exhibitions, News
Gli alfabeti di Gianfranco Baruchello al MART di Rovereto

In corso al MART di Rovereto, la più grande retrospettiva di Gianfranco Baruchello, artista che ha attraversato la storia del Novecento, complice di grandi pensatori della nostra epoca, come Marcel Duchamp, John Cage, Jean-François Lyotard, e Italo Calvino e autore di una grammatica creativa che ha viaggiato, da sempre, contro corrente.

Le opere di Baruchello, circa 300 per lo più inedite, si presentano come micro-mondi, frammenti di una narrazione, racconto di una vita che si dispiega giorno per giorno e che si muove attraverso discipline, materiali, immagine e scrittura. ‘Alfabeti’, così le descrive Carla Subrizi, curatrice della mostra. “Opere come risultato del montaggio di immagini e idee che rispondono alla logica dell’archivio e del libero racconto”. Racconto e archivio sono i binari su cui si muovono le narrazioni di Baruchello, miniaturizzate in tele dagli spazi proporzionalmente immensi con immagini, “(…) suggestioni e appunti ‘finalizzati ad affermare lo spirito di una creazione intenzionalmente leggera e imprevedibile, risultato di una dialettica interiore tra pensiero enciclopedico e anarchia, tra spirito Cartesiano e Duchampiano, un tentativo di raggiungere un compromesso e l’impossibilità di farlo”[1]. Così descriveva i piccoli mondi dell’artista il critico d’arte Achille Bonito Oliva nel testo in catalogo che ha accompagnato la sua grande retrospettiva allo ZKM di Karlsruhe (Germania) nel 2014.

Pitture, installazioni, pionieristiche sperimentazioni cinematografiche, tutte le opere di Baruchello lasciano i visitatori sulla soglia di mondi, dimensioni che si aprono su più fronti e piani percettivi. Lo sguardo lontano intravede micro-cosmi prender forma in spazi che, nel respiro della tela, diventano infiniti. All’occhio chiamato ad avvicinarsi, il contenuto diventa sempre più fuggevole. “Baruchello ci fa basculare continuamente dal frammento alla totalità, secondo un movimento che ha la logica del vivente”[2], così Tommaso Trini esprimeva il sentire della fruizione dei lavori, in occasione di una mostra a Milano negli anni ’70.

Materiali, ma anche supporti di ogni tipo, lo spazio stesso, sono tutti complici di una narrazione che si muove tra mondi e tra opposti, inclusi quello costruttivo e decostruttivo dell’archivio. L’archivio, base di ogni singola opera, si estende nel più ampio lavoro della Fondazione Baruchello dove, dal 1998, sono confluite Artiflex, società fittizia fondata nel 1968 per mimare i modi dell’industria, e Agricola Cornelia S.p.a., azienda agricola fondata nel 1973 per sperimentare la relazione tra arte, agricoltura ed estetica. La Fondazione, oltre al terreno che circonda la sua casa-studio, da qualche tempo si estende ad un’altra sede nel quartiere romano di Monteverde Vecchio, vicino al Granicolo. Qui l’organizzazione di una serie di eventi affianca la ricerca di metodologie di archiviazione.

Il percorso di mostra apre con il Giardino di piante velenose, racconto del rapporto dell’artista con la natura, e chiude con alcuni lavori della sua produzione filmica. Tra queste anche Il grado zero del paesaggio, primo film e «degree zero of the moving image (…)[3]». Oltre alle opere, storiche sono incluse opere realizzate per la mostra al MART: L’archivio di chi guarda, ‘riflessione sugli sguardi collettivi e individuali che provengono dalla storia’, e Le moi fragile, ‘installazione sul rapporto tra sogno, politica e il cinema nella forma di un set contemporaneamente psicoanalitico e cinematografico’, e L’Oblioteca un archivio della dimenticanza costruito in loco con bottiglie sigillate dall’impronta dell’artista, in dialettica con La Grande Biblioteca, collage che racconta del desiderio di accumulazione dell’intelligenza. La mostra, così come ogni singola opera, è da vedere e rivedere, o meglio, da leggere e rileggere, senza dover per forza cercare una via per varcare la soglia  dove l’artista ci ha lasciato in equilibrio precario.


Gianfranco Baruchello, a cura di Carla Subrizi
MART, Rovereto, 19.05 – 16.09.2018 (il 14 settembre, alle 17.00, sarà presentato il catalogo negli spazi del MART)
Gianfranco Baruchello. Doux comme saveur (A partire dal dolce), MATA – Ex Manifattura Tabacchi di Modena, 14.09. – 04.11. 2018 (Sabato 15.09, 15.09: conversazione con l’artista, Carla Subrizi e Gianfranco Maraniello, Modena (in concomitanza con il Festiva di Filosofia)

[1] A.B.Oliva in Baruchello. The Labyrinth, with Bel Canto in Front, and Torture Behind, A. B. Oliva, C. Subrizi, D. Luckow, P. Weibel e H. Falckenberg, «Baruchello. Certain Ideas», p. 14

[2] T. Trini, Introduzione a Baruchello. Traduzione orale e arte popolare in una pittura d’avanguardia, in Gianfranco Baruchello, cat. mostra, galleria Schwarz, Milano 1975, pp. 15-80, ripubblicato in T. Trini «Mezzo secolo di arte intera. Scritti 1964 – 2014», Johan & Levi 2016, p. 142

[3] C. Subrizi, Small Systems, in: A. B. Oliva, C. Subrizi, D. Luckow, P. Weibel e H. Falckenberg, «Ibidem», p. 63


immagini: (cover 1) Gianfranco Baruchello, «Giardino di piante velenose», photo: Mart, Bianca Lampariello (2) Gianfranco Baruchello al MART di Rovereto, exhibition view, photo Bianca-Lampariello (3) Gianfranco Baruchello, «Altopiano dell’incerto», 1965 (4) Gianfranco Baruchello, «L’archivio ci guarda», photo Mart, Carlo Baroni (5) Gianfranco Baruchello, «Il grado zero del paesaggio», e «Marcel Duchamp», installation view, photo Mart, Carlo Baroni(6) Gianfranco Baruchello, «Oblioteca», photo Mart, Bianca Lampariello

 

Tags: arsarshakeGianfranco Baruchellohybridinstallazionelinguaggiomostrascrittura
ShareTweetShareSend
Previous Post

Ryoichi Kurosawa. Al-jabr (algebra)

Next Post

VIDEO POST > The weight of light

Elena Giulia Rossi

Elena Giulia Rossi

Related Posts

Conferenza di Lynn Hershmann al Whitney Museum e online
Events

Conferenza di Lynn Hershmann al Whitney Museum e online

by Arshake
05/11/2025
Il Festival della Peste a Milano
Exhibitions

Il Festival della Peste a Milano

by Arshake
03/11/2025

CALLS

Bill Fontana
Calls

MA in History and Critical Thinking (HCT)

11/11/2025
Open call: Agora, tra arte e filosofia
Calls

Open call: Agora, tra arte e filosofia

28/10/2025
Dialogues across the Seas 2018-2025
Calls

Dialogues across the Seas 2018-2025

05/09/2025
Open call per residenza. ALTERLIFE 25
Calls

Open call per residenza. ALTERLIFE 25

30/07/2025
https://www.arshake.com/special-project-banner/young-italian-artists/
Facebook Twitter Instagram

Arshake is a collaborative artistic project, blurring the borders between art, science and technology, information and production.

  • Focus
  • Video post
  • Frame
  • Special Project
  • Interview
  • Calls
  • Exhibitions

One more step - Check your email and click the confirmation link

© 2024 – ARSHAKE

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • ABOUT US
    • CHI SIAMO
    • ARSHAKE. IL PROGETTO
    • MEDIA/PARTNERSHIPS
    • CONTATTI
  • FOCUS
  • FRAME
  • VIDEO POST
  • SPECIAL PROJECTS
    • ARSHAKE’S BANNER
    • CRITICAL GROUNDS
    • YOUNG ITALIAN ARTISTS
    • GAME OVER
      • GAME OVER • LOADING
    • EXTERNAL PROJECTS
      • BACKSTAGE | ONSTAGE
      • PERCORSI • 6 anni con il premio Terna
      • TEMPO IMPERFETTO
  • RESOURCES
    • CALLS
    • ARCHIVIO
    • RISORSE ONLINE

© 2024 – ARSHAKE

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.