La scultura di luce di Martin Hesselmeier e Andreas Muxelper restituisce massa e peso alla luce. Ribalta, così, tutte le convenzioni che rendono ‘indiscutibile’ il confine tra ciò che è materiale e immateriale, tra reale e virtuale. I movimenti di luce sono sottolineati da una rappresentazione auditiva a bassa frequenza che condiziona, con le vibrazioni, la curvatura del movimento. “The Weight of Light, spiegano i due artisti nel testo che accompagna il progetto – va oltre il comportamento atteso. Quindi la materia di luce attraversa una re-interpretazione della realtà per come noi la conosciamo.” Ciò che fino a qualche tempo fa era una supposizione è, oggi, sempre più tangibile.
Martin Hesselmeier, Andreas Muxel, The Weight of Light, 2015
il progetto ha vinto l’ INTERNATIONAL LIGHT ART AWARD 2015 ed è stato presentato al Festival di Ars Electronica, 2018