None collective, da qualche anno impegnato a studiare le relazioni tra uomo e macchina, racconta l’opera, J3RR1. Una tortura programmata, in mostra a Palazzo delle Esposizioni nell’ambito della mostra “Human +”, all’interno della sezione “Umano, sovraumano?” curata da Valentino Catricalà.
J3RR1 è un computer programmato per eseguire uno stress test continuo, ovvero una prova di prestazioni hardware, un benchmark. J3RR1 privo di esitazioni fa ciò per cui è stato programmato, si sforza, si stressa per verificare le proprie performance, nella perenne ricerca di miglioramento delle proprie prestazioni, senza sapere quale sia l’utilità, il senso del proprio lavoro.
Proprio come in una visita medica, l’andamento dei parametri vitali di base (cpu, ram, disco) di J3RR1 è costantemente monitorato e associato a un dispositivo che lo riproduce in impulsi sonori e luminosi. Siamo abituati a concepire la macchina come algida e fredda, mentre davanti a J3RR1 si sente il calore, l’energia delle 25 lampade alogene da 75 watt l’una (1875 watt totali) che scaldano lo spettatore, e il suono prodotto da 25 solenoidi che percuotono le lastre di alluminio di cui è composto evidenzia la chiarezza di un comando da cui non si può prescindere.
È possibile sviluppare un’empatia verso la macchina?
“Osservando J3RR1 scopriamo il nostro riflesso – affermano gli artisti – all’interno di una quadrisfera di specchi. Si crea così una dialettica tra il ‘paziente-macchina’ e ‘l’umanoosservatore’ che, specchiandosi, può ritrovare se stesso nella medesima condizione di ansia da prestazione, trascorrere una vita intera a cercare di migliorarsi, perdendo di vista spesso il perchè di tanta fatica, di tanto dispendio d’energia.
In fondo è una questione soggettiva, chi prova un’empatia verso i vegetali, chi crede che perfino i sassi abbiano un’anima, verso una macchina allora cosa proviamo?”
NONE collective prosegue la sua indagine sulla dimensione umana, sulle macchine che esplorano lo spazio fisico, virtuale e l’inconscio e utilizza la tecnologia in questo caso per riflettere sulla condizione quotidiana dell’umano, non in una visione antropocentrica, bensì offrendo allo spettatore uno spunto di riflessione sul presente e sul prossimo futuro. (dal comunicato stampa)
None collective racconta 3RR1. Una tortura programmata, mercoledì 6 giugno, 18.30, Palazzo delle Esposizioni
J3RR1. Una tortura programmata sarà in mostra fino al 1 luglio all’interno della sezione “Umano, sovraumano?” curata da Valentino Catricalà in collaborazione con la Fondazione Mondo Digitale per l’edizione romana della mostra “Human +. Il futuro della nostra specie” al Palazzo delle Esposizioni.