Pioniere dell’estetica dell’intelligenza artificiale, l’artista e tecnologo Refik Anadol è noto per le sue opere multimediali innovative e le sue installazioni pubbliche su larga scala. Echoes of the Earth: Living Archive, la prima grande mostra personale istituzionale di Anadol nel Regno Unito, avvolge gli spettatori in ambienti immersivi che utilizzano una sperimentazione pluriennale con i dati delle barriere coralline e delle foreste pluviali per mostrare il potenziale creativo dell’intelligenza artificiale.
La mostra presenta la prima di Living Archive: Large Nature Model, una nuova commissione adattata appositamente per la Serpentine North. L’installazione avvolge le pareti della galleria con immagini generate dall’intelligenza artificiale e ispirate ai dati di flora, funghi e fauna di oltre 16 foreste pluviali in tutto il mondo, raccolti con tecnologie quali LiDAR e fotogrammetria. All’incrocio tra arte visiva, scienza e tecnologia, Anadol presenta anche Artificial Realities: Coral, un’esperienza sonora e video che evidenzia il ruolo vitale delle barriere coralline nell’ecosistema oceanico. In mostra anche Artificial Realities: Rainforest, il progetto più recente di Anadol, che segna la più lunga visualizzazione generativa AI sulla natura.
Si tratta della prima installazione di un corpus di opere in continua crescita, create utilizzando The Large Nature Model, il primo modello di intelligenza artificiale generativa open source al mondo dedicato alla natura. Echi della Terra: Living Archive indaga i modi in cui la tecnologia altera la nostra percezione del mondo naturale e la nostra esperienza del tempo e dello spazio.
(dal comunicato stampa)
Echoes of the Earth: Living Archive,
Refik Anadol (1985, Istanbul) è direttore del Refik Anadol Studio di Los Angeles e docente presso il Dipartimento di Design Media Arts della UCLA, dove ha conseguito un Master of Fine Arts. Le sue opere sono presenti nelle collezioni permanenti del Museum of Modern Art di New York, dell’Istanbul Museum of Modern Art e della National Gallery of Victoria di Melbourne. Anadol ha partecipato alla Biennale di Architettura di Venezia (2021), alla NGV Triennial di Melbourne (2020), ad Ars Electronica Linz (2017) e alla Biennale di Istanbul (2015). Le sue opere sono state ampiamente presentate a livello internazionale, tra cui le recenti mostre presso Kunsthal Rotterdam (2023); Arken Museum of Modern Art (2023); ArtScience Museum, Singapore (2023); Espoo Museum of Modern Art (2022-23), Kunstpalast, Düsseldorf (2023); Centre Pompidou-Metz (2022); Hammer Museum, Los Angeles (2022); Pinakothek der Moderne, Monaco (2022).
immagini (All) Refik Anadol, Echoes of the Earth- Living Archive, 2024. Installation view, Serpentine North. Photo- Hugo Glendinning. Courtesy Refik Anadol Studio and Serpentine.