Dal 12 al 16 giugno torna a Barcellona il Sónar, festival che porta assieme i pionieri della musica elettronica, le microscene di tutto il mondo, gli esperti di IA e gli innovatori della cultura digitale e audiovisiva.
La nuova edizione si svolge a Barcellona nel secondo week end di giugno, quest’anno esteso nel tempo durante l’intera settimana (12-16 giugno) con OFFSónar al Poble Espanyol, il +RAIN Film Festival al Campus Poble Nou dell’UPF, THE CUBE alla Casa Batlló e l’installazione SonarMies al padiglione Mies van der Rohe, sguardo panoramico sulla musica elettronica e la cultura digitale.
Air, Jessie Ware, Kaytranada, Vince Staples, Charlotte de Witte, Sevdaliza, Folamour, Paul Kalkbrenner, Soto Asa e Judeline: sono solo alcuni dei punti salienti di un programma che celebra l’influenza duratura della musica dance sulla cultura pop, dal passato al presente.
Sónar+D, il luogo di incontro per la creatività digitale nel cuore di Sónar by Day, affronta il tema dell’adozione di massa dell’intelligenza artificiale da parte delle industrie creative e di come questa stia plasmando il loro presente e il loro futuro. Il programma esplora anche come l’intrattenimento immersivo e la realtà estesa (XR) stiano aprendo nuove frontiere creative. Questa 31a edizione del festival di musica, innovazione e creatività presenta oltre 200 spettacoli dal vivo, DJ set, conferenze, workshop e attività di networking tra Sónar by Day, Sónar by Night e Sónar+D.
La 31a edizione del Sónar riunisce pionieri della musica dance e microscene iperlocali, con una dose di estetica radicale e allestimenti innovativi. È anche una celebrazione della diversità di generi e sottogeneri che definiscono il suono della musica elettronica nel 2024: dall’ambient alla drum’n’bass; dall’happy hardcore al post-punk; passando per il black metal, il club decostruito, il memecore, il gabber e l’hyperpop.
La lineup include artisti importanti come Air, Paul Kalkbrenner, Charlotte de Witte, Sevdaliza, Jessie Ware, Kaytranada, Laurent Garnier, Ben Böhmer, Vince Staples, Folamour, CASISDEAD, Adriatique, VTSS, Richie Hawtin, Olof Dreijer & Diva Cruz, Kerri Chandler, Floating Points, e molti altri.
Ma il Sónar 2024 va oltre i nomi noti, con una selezione variegata di artisti internazionali e spagnoli. Le performance live di Aïsha Devi, Marie Davidson, Soto Asa, Verde Prato, Judeline, Loraine James, Kabeaushé, Iceboy Violet & Nueen, pablopablo, Lee Gamble & Candela Capitán, Toya Delazy e La Goony Chonga sono affiancati da DJ singolari come JASSS, Eliza Rose b2b Dan Shake b2b Sally C, DJ Gigola, Blck Mamba, horsegiirL, Verushka e ¥ØU$UK€ ¥UK1MAT$U; oltre a collettivi radicali come ASIANDOPEBOYS, BLEX, Club Cringe e TORO.
Sónar+D, l’incontro del festival con l’innovazione digitale e la creatività – integrato nel Sónar by Day – affronta l’adozione di massa dell’Intelligenza Artificiale, esaminando come questa stia plasmando il presente e il futuro delle industrie creative. La conferenza inaugurale, intitolata “Generating Panic?”, metterà in primo piano le implicazioni – pericoli, opportunità e domande – dell’uso dell’intelligenza artificiale nelle arti e nelle industrie creative. Nel corso del fine settimana si svolgeranno ulteriori approfondimenti con una serie di dibattiti, forum, interventi e performance che vedranno la partecipazione delle artiste Marta Verde e Nicole L’Huillier, della ricercatrice Sasha Costanza-Chock (presentata da SEIDOR), dell’esperta legale Micaela Mantegna, dei rappresentanti delle agenzie creative Superblue e Moment Factory, dei curatori di TED, The Conference, OFFF e A MAZE e di molti altri.
Giovedì 13 giugno, la conferenza inaugurale “Generating Panic?” ci farà conoscere gli interrogativi e i rischi legati all’uso dell’IA e scopriremo come l’IA stia modificando la natura stessa dell’arte con Nicole L’Huillier. Sasha Costanza-Chock ci invita a esaminare come possiamo rendere la tecnologia più inclusiva in un intervento presentato da SEIDOR. Infine, esplorate il mondo delle identità digitali sul palcoscenico, con un paio di performance di Myriam Bleau & Nien Tzu Weng e del Team Rolfes con Lil Mariko. ”
Venerdì 14 giugno, il Sónar+D si apre con un dibattito sulla crescente industria delle esperienze immersive “What’s Immersive Anyway?”, prima che l’esperta legale e giocatrice Micaela Mantegna approfondisca il complesso mondo dell’IA generativa e del copyright. L’IA è anche al centro degli interventi degli scrittori Tim Maughan e Joanne McNeil, che affrontano il tema attraverso la lente della narrativa e del pensiero critico. Infine, esploreremo l’affascinante e crescente mondo della moda digitale in un panel presentato da Vogue Business, con la partecipazione della famosa direttrice creativa Isabelita Virtual e di Leanne Young dell’Institute of Digital Fashion.
Project Area, l’area espositiva interattiva di Sónar+D, sostenuta dalla Fundación Banco Sabadell, torna quest’anno al Sónar by Day con oltre 60 espositori provenienti da tutto il mondo. Divisa in otto sezioni distinte, è il luogo in cui è possibile testare, chiedere, sperimentare e scoprire le future tecnologie creative. All’AI & Music powered by S+T+ARTS, esplorate gli innovativi progetti di nuovi strumenti dell’Intelligent Instruments Lab; familiarizzate con strumenti di intelligenza artificiale come Krea.ai al Creative AI; e scoprite gli ultimi sintetizzatori modulari e strumenti musicali – o scoprite come Nina Protocol sta rivoluzionando la distribuzione della musica – al Music Tech. Presso Weird Science, potrete confrontarvi con ricerche scientifiche innovative e inedite, tra cui i lavori degli artisti in residenza del Barcelona Computing Centre, e incontrare istituzioni artistiche e tecnologiche di tutto il mondo presso Global Lab, tra cui ArtsKorea Lab e The Generative Art Museum. A Realities+D, immergetevi nella realtà virtuale con una selezione di esperienze curate da Fabbula, o giocate a giochi sperimentali di artisti del calibro di Team Rolfes e Rhett TSAI (con il supporto di Casa Asia) nella sezione Gaming. Infine, Digital Identities esplora i sé e gli avatar digitali, tra cui il “queer LAN party” di Harriet Davey e snake_case. Questi sono solo alcuni esempi di ciò che è in mostra.
Quest’anno, Sónar+D ospita anche una vetrina speciale di arte visiva e digitale immersiva proveniente dalla Catalogna, organizzata in collaborazione con la Generalitat de Catalunya e Landscapes, l’agenzia di arte digitale del festival MIRA. In un cubo chiuso appositamente progettato, Onionlab, Desilence, Eyesberg, Blit, Sevi Iko Dømochevsky e Jordi Mass presenteranno il loro lavoro durante i tre giorni del Sónar by Day. Gli stessi artisti parteciperanno anche a un panel di accompagnamento al SonarÀgora venerdì 14 giugno.
Il programma AI & Music powered by S+T+ARTS debutta quest’anno al Sónar by Day, con una serie di spettacoli e conferenze che esplorano il modo in cui l’intelligenza artificiale sta cambiando il modo in cui la musica viene prodotta ed eseguita. Oltre a “Models” di Lee Gamble con Candela Capitán e “Second Self” di Myriam Bleau & Nien Tzu Weng, il programma prevede uno spettacolo potente e trasversale dell’icona del pop alternativo Sevdaliza e un live AV set di Rob Clouth. Il programma prevede anche un “AI Performance Playground Hacklab”, guidato da Peter Kirn e Cibelle Cavalli Bastos. Tutti i 12 partecipanti sono stati precedentemente selezionati tramite un bando aperto, ma sabato 15 giugno si terrà uno showcase aperto. Anche la già citata Nicole L’Huillier fa parte del programma, così come la conferenza AV di Marta Verde “Surprise! AI Feedback and the Unexpected” di Marta Verde. Il programma è completato dal forum di discussione “We Are the Music Makers” e da un paio di sessioni di “Tardes de Prompting”: una sulle arti visive tenuta da Krea.ai e Boldtron e un’altra su musica e audio con Josiah Taylor di Stability AI.
Il Sónar fa parte di TIMES (The Independent Movement for Electronic Scenes), un progetto cooperativo che riunisce 10 festival europei e un partner audiovisivo per creare e curare spettacoli originali che combinano musica e arti visive. Oltre alla programmazione condivisa di artisti e creazioni originali, TIMES mira a sostenere, promuovere e migliorare la diversità e la sostenibilità nel settore musicale. ”
Al Sónar 2024, TIMES presenta “Curating the Curators”, rivelando le menti che stanno portando le conferenze al livello successivo, con la partecipazione di rappresentanti di TED, The Conference, Katapult, OFFF, A MAZE. Quest’anno è prevista anche una serie di performance co-curate. Co-curati da Berlin Atonal, Iceboy Violet & Nueen presentano in anteprima il loro nuovo album “You Said You’d Hold My Hand Through The Fire” – in uscita su Hyperdub – e Valentina Magaletti & Theresa Baumgartner eseguono “Lucha Libre”. Il festival greco Reworks ha co-curato il set ibrido di Olof Dreijer & Diva Cruz e Coco Em, mentre Nuits Sonores ha co-curato i set di Blck Mamba e TORO Collective.
Nel 2024, la Sónar Week trasformerà nuovamente Barcellona nell’epicentro globale della musica elettronica e dell’innovazione culturale. Oltre al programma completo di Sónar by Day, Sónar by Night e Sónar+D, OFFSónar si terrà al Poble Espanyol de Montjuïc, a soli 5 minuti a piedi dalla Fira Montjuïc. Quest’anno OFFSónar propone una serie di feste organizzate con etichette e promotori di primo piano da giovedì a domenica: Brunch Electronik, “X” by Adriatique, Solid Grooves, Keinemusik, FUSE London ed elrow.
Quest’anno Sónar e Casa Batlló annunciano il debutto di THE CUBE, che unisce musica elettronica e arte digitale in uno spazio a 360 gradi unico nel suo genere, situato nell’iconico edificio di Gaudí. THE CUBE sarà inaugurato il 24 maggio con la prima mondiale di “Music:Response” di The Chemical Brothers e Smith and Lyall. Questa nuova ed emozionante esperienza audiovisiva riunisce i classici remixati del duo elettronico britannico e le caleidoscopiche immagini di Smith & Lyall in un’opera d’arte tridimensionale. ‘Music:Response’ rimarrà aperta fino alla fine di luglio.
Sónar+D si estende oltre il Sónar by Day ancora una volta nel 2024. Quest’anno, il Sónar prende il via con la seconda edizione del +RAIN Film Festival, martedì 11 e mercoledì 12 giugno. Organizzato in collaborazione con l’Universitat Pompeu Fabra, questo festival internazionale del cinema realizzato interamente con l’intelligenza artificiale esplora la coesistenza di questa tecnologia con le attuali narrazioni cinematografiche. Quest’anno il festival ha ricevuto oltre 230 candidature, consolidando la sua posizione di vetrina internazionale per il cinema realizzato con l’IA generativa e dimostrando come questa forma d’arte stia crescendo in modo esponenziale.
Il programma della Settimana del Sónar si completa con una nuova edizione di SonarMies al Padiglione Mies van der Rohe. Quest’anno l’oceanografo Joan Llort e gli artisti Entangled Others e Daphne X hanno creato “Liquid Strata”, un’installazione presentata in collaborazione con TBA21 che esplora le profondità sconosciute dell’oceano.
(dal comunicato stampa)
Sonar Festival, Barcellona, 12 – 16 giugno, 2024
immagini: (cover 1-2) Sonar 2024, official (3) AIR – MATHIEURAINAUD, portrait (4) Sónar+D. SonarÀgora (5) Nicole L. Huillier – Leche Holografica (film still)_credit Nicole L. Huillier and Patricia Dominguez – Nicole L. Huillier (6) GENERATING-PANIC, Marta-Handenawer, Domestic-Data-Streamers (7) AMBIENTE 2023. Stage+D by MEDIAPRO. Playmodes, UPC-Telecos present Astres. Nerea Coll (8) Myriam Bleau and Nien Tzu Weng (9) TARDES DE PROMTING, Krea.ai (10) ‘Music_Response’ en Casa Batlló (11) +RAIN Film Festival (12) SonarMies 2024