VIDEO POST rilancia Found in Translation, installazione immaginata per sperimentare in prima persona il processo di traduzione della macchina. Al centro di ventiquattro schermi, uno al centro pone una domanda alla quale rispondere da un microfono posizionato al centro della stanza. Da qui parte un processo di spazializzazione della traduzione che attraversa tutta la stanza.
Found in Translation, 2020
Studio TheGreenEyl commissionata da Google Creative Lab
Creative Direction: Richard The | Concept: Richard The, Frédéric Eyl | Software: Andreas Schmelas
Sound Design: Marian Mentrup
presentata alla mostra “traNslatioNs — Understandings Misunderstanding” presso 21_21 Design Sight a Tokyo