Laura Paoletti entra far parte del progetto «Young Italian Artists. Racconti dall’arte contemporanea», spazio dedicato ai protagonisti dell’arte under 35, concepito da Antonello Tolve e curato con Elena Giulia Rossi.
«[L’anima umana] Nessuno può vederla nella sua interezza. I migliori tra noi catturano l’impressione di un naso, di una spalla, qualcosa che scompare […]». (V. Woolf, Lettera a Gerald Bernan, 1922).
«Non c’è corpo che non si porti dentro la sua morte». (L. Ravera, Piangi pure).
Bianco. Pelle.
L’inchiostro, la macchia, la forma. L’istante.
Seta, leggero, fantasma.
Cielo, aria.
Respiro. Sogno.
Mare conchiglia sirena. Sabbia.
Acqua onde profumo.
Fiore farfalla. Falena. Luce.
Luna notte buio. Sonno. Morte.
Vita.
Madre, figlia, donna.
Leggero segreto.
Silenzio.
Disegnare è come ricamare il passato. Raccolgo oggetti, parole, visioni. Li rielaboro. Ricreo nella mia mente una storia. Il disegno mi permette di riviverla. E poi di raccontarla.
Laura Paoletti, luglio 2020