Arebyte Gallery ospita la nuova commissione di Alan Warburton, artista ibrido che lavora al confine tra arte e commercio per esplorare etiche ed estetiche delle avanguardie del software. RGBFAQ, un nuovo video-saggio, che prosegue Goodbye Uncanny Valley, Fairytales of Motion, realizzato nel 2017.
Il nuovo video – saggio diventa spaziale, proiettato in una grande ambientazione 3D che abbraccia tutto lo spazio della galleria, popolato di gigantesche sculture geometriche, accompagnato dalla colonna sonora di David Kamp. Avvalendosi di una formazione in computer grafica, e delle conoscenze sul machine learning, l’artista cerca di guidare i visitatori verso un punto di vista interno alle cose, dentro il software così come dentro alla storia del software. Da qui, la storia si proietta nella dimensione dei dati sintetici e nel modo in cui questi hanno cambiato e stanno cambiando la natura della nostra visione per sempre. «My process is like a comedian developing a set, but without the laughs», sostiene Warburton «a cross between a software tutorial and a ghost train ride that channels an episode of late 80s Tomorrow’s World».
La storia RGBFAQ ripercorre la computer grafica dalla Seconda Guerra Mondiale ai Laboratori Bell negli anni ’60, dagli effetti visivi degli anni ’90 agli algoritmi GPU – assisted dei più recenti modelli di machine learning. Il tutto culmina con l’emergere dei dataset sintetici: immagini generate al computer impiegate come ‘ground truth’, un termine impiegato dagli scienziati per descrivere la verità empirica, a terra, appunto per utilizzare il termine esatto.
RGBFAQ fornisce evidenza che l’immagine è tutt’altro di ciò che a noi sembra, così come la verità delle cose e la realtà stessa. Ci conduce, piuttosto, nei tanti impieghi dell’immagine per finalità non sospette legate alla sorveglianza, e ai comportamenti del consumo.
Alan Warburton, RGBFAQ,Arebyte Gallery, Londra, 16.10 – 19.12.2020 e 05-23.01.2021
Il progetto è time based ed è attivato ogni 30 minuti. É consigliato prenotarsi qui online.
immagini: (tutte) Alan Warburton, RGBFAQ, 2020 Arebyte Gallery, Londra, photo: Max Colson