Il LABoral Centro de Arte y Creación Industrial presenta il progetto Lightscape dell’artista Taiwanese Chi Po-Hao, realizzato durante il suo programma di residenza presso il Centro.
Lightscape esplora la relazione tra la luce e gli elementi sonori presenti in numerosi percorsi attraverso la città di Gijon, identificando le correlazioni tra la densità delle fonti di luce artificiale e il livello acustico, e quindi confrontandolo con città come Taipei o New York. Il risultato del suo lavoro condotto presso dell’artista Taiwanese Chi Po-Hao è l’opera finale presentata oggi: tre video e un’installazione audiovisiva nella Sala dei Progetti di LABoral. L’installazione consiste in un’opera generatrice di suoni basata su una registrazione video a 360°realizzata tra le strade di Gijon e montata utilizzando otto canali audio. L’installazione è composta inoltre da numerosi ombrelli, che fungono da schermo di un microproiettore realizzato dall’artista stesso presso il laboratorio fabLAB Asturias di LABoral, e interagisce con la composizione sonora. Queste opere saranno in mostra presso il LABoral Centro de Arte fino al prossimo 11 Dicembre.
Il progetto mira a catturare e trasformare le luci artificiali delle città durante la notte, raffigurate come elementi visivi, immagini animate e performance. L’obiettivo è di esplorare la relazione della città come interfaccia e le luci artificiali, e il modo in cui è percepita dagli individui, l’artista identifica in questo modo le variazioni nelle luci e ombre che corrispondono a immagini e suoni diversi. In Gijón ha lavorato in numerose strade situate tra il LABoral Centro de Arte fino al cuore della città, attraversando i quartieri di La Guía, Las Mestas y La Arena. Quest’opera è come una partitura in cui l’illuminazione pubblica, le luci delle vetrine, i semafori, il rumore delle automobili sono l’essenza di questa composizione musicale.
Oltre alle strade di Gijon, Chi Po Hao ha lavorato principalmente nel fabLAB e nel SoundLAB. Per citare le parole dell’artista «Ho cercato di sentire le differenze tra una città affollata come Taipei (la sua città natale) e un luogo relativamente vasto e moderno come Gijon».
Secondo Po-Hao «Il sistema di illuminazione permette alle persone di usare a proprio vantaggio la notte per estendere i loro momenti di svago, e il consumo non è limitato al tramonto e all’alba, così come alle condizioni meteorologiche e ad altri ritmi naturali, né ha a che fare con le sensazioni e le differenze negli stili di vita degli individui. Le persone quindi hanno finalmente la possibilità di programmare tutte le faccende che fanno parte della loro vita quotidiana». (from the english press release)