Club Zero segue la nascita di tre nuovi avatar presentati come NFP, persone non fungibili che rappresentano un’alternativa critica al mercato iper-capitalizzato della criptoarte. Ogni NFP emergerà e sarà presentato attraverso tre processi di progettazione interattiva, in cui interagirà direttamente con gli spettatori ponendo domande che spingono il pubblico a decidere la sua forma, il suo aspetto, la sua identità e il suo nome. Queste sessioni di editing avranno luogo durante tre livestream su Twitch che si terranno durante la mostra il 14 luglio, il 28 luglio e l’11 agosto alle 19:00 GMT.
L’inaugurazione di Club Zero, che si terrà il 7 luglio alle 19:00 GMT, invita gli spettatori a un tour livestream su Twitch condotto da Avedon, che guiderà il pubblico attraverso Club Zero e mostrerà come si svolgerà la mostra.
I nuovi avatar creati esistono all’interno di Club Zero, un luogo digitale all’interno del nuovo corpo di opere Materia di La Turbo Avedon, una collezione unica di artefatti virtuali integrati nella blockchain in grado di influenzare l’estetica, le forme e il futuro dell’opera.
Club Zero consente ai visitatori di accedere ai retroscena altrimenti nascosti del processo creativo di Avedon, invitando il pubblico a votare le varie caratteristiche estetiche di ogni PNF, come la forma del viso, i capelli, gli occhi e l’espressione. Questi momenti di partecipazione collettiva che influiscono sul design e sull’aspetto di ogni nuovo PFN consentono di rinnovare e continuare a prestare attenzione alla responsabilità della creazione negli spazi online, oltre a spingere i visitatori a riflettere sull’identità in mondi online come Club Zero.
Ogni PNF è presentato in uno stato di transizione in cui il suo “sé” è pubblicamente personalizzato, portandolo a confrontarsi con la propria creazione ed esperienza in mondi simulati. Espandendo la pratica di La Turbo Avedon sull’identità fluida all’interno dello spazio digitale,
Avedon affronta la variabilità delle forme virtuali e sfida il modo in cui le immagini di prova (PFP) e i personaggi virtuali sono scambiati esclusivamente come merci o rappresentazioni temporanee di sé. Club Zero si presenta come un antidoto ai PFP iper-capitalizzati, creando momenti di design interattivo in cui ogni PFP è progettato e costruito collettivamente, creando così una responsabilità di massa da parte di coloro che hanno partecipato alla loro creazione.
Attraverso la narrazione e lo storytelling, i PFN di nuova concezione fungono da guida alla mostra, aprendo i nuovi visitatori al funzionamento e alle attività di Materia. I PFN approfondiscono il ruolo degli NFT e dei sistemi basati su blockchain all’interno dell’arte e il futuro di questo tipo di tecnologia. Basato sul ricordo, sul lignaggio e sull’azione, Club Zero porta alla luce il ruolo in continua evoluzione dell’avatar nel futuro delle comunità, delle piattaforme online/offline e della co-creazione collaborativa.
(da comunicato stampa)
Club Zero, LaTurbo Avedon, Arebyte Gallery, Londra, 07.07 – 05.09.2022
Sessioni di editing livestream su Twitch : 14 e 28 luglio – 11 agosto, 7p.m.
immagini: (cover 1) La Turbo Avedon, NFPs CLUB ZERO (2022), commissioned by arebyte (2) La Turbo Avedon, NFP #3531 CLUB ZERO (2022), commissioned by arebyte (3) La Turbo Avedon, NFP #5542 CLUB ZERO (2022), commissioned by arebyte (4) La Turbo Avedon, Interior of CLUB ZERO (2022), commissioned by arebyte.