HER: She Loves S. Lorenzo è il primo festival di quartiere dedicato all’arte, ai dati e alla cultura dei dati realizzato a Roma e promosso dal centro di ricerca HER – Human Ecosystems Relazioni.
“In modi consci e inconsci – dicono Salvatore Iaconesi e Oriana Persico, Fondatori di HER, produciamo ogni giorno enormi quantità di dati. Sono parte della nostra vita quotidiana: trattarli o rinchiuderli nell’ambito della tecnica è un errore. A HER concepiamo i dati come artefatto culturale. Dopo tre anni in UK, il centro torna in Italia con una nuova sede a Roma, nel quartiere di S. Lorenzo: il festival è il primo passo per la creazione di un polo di arte e dati in città, con un cuore europeo e mediterraneo.”
Un festival iper-locale per stimolare le connessioni fra gli attori culturali del quartiere di S. Lorenzo favorendo network e cortocircuiti fra mondi vicini e diversi, a partire dalla nuova sede di HER in via dei Rutoli. Il programma, progettato intorno all’esigenza di esplorare e comprendere la complessità dei dati nel mondo contemporaneo, si compone di una serie di micro-esperienze:
Sabato 7 aprile, una lunga passeggiata fra installazioni e talk culmina al Nuovo Cinema Palazzo nella performance serale di BodyQuake di Human Ecosystems Relazioni e Francesca Fini: un rituale interconnettivo in cui i dati della ricerca scientifica si trasformano in immagini, suoni e body-mapping per consentire alle persone di accostarsi alla complessa esperienza dell’epilessia, rompendo l’isolamento della malattia.
Domenica 8 aprile, negli spazi di Esc Atelier, un pomeriggio per riflettere sulle conseguenze dell’Intelligenza artificiale nella vita quotidiana degli umani e sulla loro introduzione nei servizi pubblici, interrogandosi sul ruolo dell’arte e del design nel confronto con aspetti psicologici, antropologici, sociali e percettivi della trasformazione in atto, a partire dalle considerazioni etiche del filosofo Aldo Masullo raccolte in una video testimonianza inedita.
Il festival segna la nascita a Roma del polo di Arte e Dati HER: She Loves Data, che vuole diventare un nuovo punto di riferimento – tutto mediterraneo – nel panorama della cultura digitale e dell’innovazione indagando e coniugando arte, scienza e tecnologia. Per un rinnovato senso di umanità.
Installazioni, talk, performance, concerti elettronici e proiezioni contageranno diverse sedi culturali nel quartiere di San Lorenzo a Roma. Alcuni lavori saranno visibili fino al 5 maggio nella sede di HER, a Via dei Rutoli.
HER – Human Ecosystems Relazioni è un centro di ricerca che usa i dati per creare processi di accelerazione culturale, generando nuovi commons informazioni.
HER: She Loves Data è un Polo per Arti e Dati. I dati sono un artefatto culturale: nella nostra cultura contemporanea, sono collegati a tutto ciò che le persone fanno, alla loro immaginazione, ai loro desideri e aspirazioni. Per questo, non ci riferiamo più al dato come a un concetto tecnico o tecnologico, ma culturale, psicologico. HER: She Loves Data è un’iniziativa culturale che promuove progetti di Arte e Dati a partire dalla città di Roma, con una portata internazionale. HER: She Loves Data è una rete di individui, organizzazioni, istituzioni e imprese. Funziona con la logica dell’evento: mostre, festival, incontri, conferenze, visite, iniziative editoriali, azioni di comunicazione e processi di immaginazione culturale in cui colleghiamo Arte e Dati per promuovere nuove visioni e opportunità, nell’ottica di un rinnovato senso di umanità.
HER: she Loves S. Lorenzo è un evento ideato e promosso da: HER: she Loves Data, il centro di Arte e Dati di HER – Human Ecosystems Relazioni, a cura di Arianna Forte, in collaborazione con: AOS – Art is Open Source, Circuiterie, Galleria Rossmut, Esc Atelier, Nuovo Cinema Palazzo, 4Changing, Baicr – Cultura della Relazione, Associazione 4k, Flyer Communication.
Academic&Research partner: RUFA – Rome University of Fine Arts | Media partner: Exibart, Arshake, Giornale delle Fondazioni
Immagini: (1; 4) Human Ecosystems Relazioni /Art is Open Source, «10 Minutes Detroit», 2014, still (2) Art is Open Source, «One Avatar», 2008 (3) Art is Open Source / Human Ecosystems & Francesca Fini, «BodyQuake»