Unfold è un nuovo importante progetto commissionato all’artista giapponese Ryoichi Kurokawa, che esplora la nascita e l’evoluzione delle stelle attraverso una rivoluzionaria e coinvolgente installazione audiovisiva. Questa esperienza sensoriale unica nel suo genere farà parte della prima mostra personale dell’artista nel Regno Unito che sarà presentata in prima mondiale al FACT (Foundation for Art and Creative Technology) di Liverpool.
Negli ultimi dieci anni, Ryoichi Kurokawa si è distinto sulla scena della musica elettronica e delle arti visive, mescolando video, audio field recording, grafica e animazioni, dando vita a stupefacenti installazioni audiovisive e performance dal vivo. Le sue grandi opere time-based creano ambienti ipnotici: spettacolari esperienze sincroniche dove suoni e immagini si fondono in un unico insieme.
La mostra di Kurokawa al FACT sarà la prima mondiale di Unfold, una rappresentazione artistica e scientifica al tempo stesso sulla genesi del sistema solare e sulla possibile evoluzione della nostra galassia. Questo nuovo lavoro è il risultato di un esclusivo dialogo interdisciplinare tra scienza e arte, che trasforma i dati scientifici relativi alla formazione e all’evoluzione delle stelle e delle galassie, in suoni, immagini e vibrazioni.
Per la realizzazione di Unfold, Kurokawa ha lavorato in stretta collaborazione con Vincent Minier, astrofisico dell’Istituto di ricerca sulle leggi fondamentali dell’universo (CEA Irfu, Paris-Saclay). L’artista ha ottenuto un accesso privilegiato ai dati scientifici dell’organizzazione, che ha utilizzato per creare suggestive rappresentazioni 3D dello spazio, comprese alcune interpretazioni sulla formazione degli ammassi stellari e sulla nascita di stelle simili al sole. Con la sua focalizzazione sull’aspetto sensoriale da un lato ed esperienziale dall’altro, questo ambiente straordinariamente coinvolgente ispirato alle ultime scoperte nel campo dell’astrofisica, ci trasporta negli abissi dell’universo. unfold ci conduce faccia a faccia con i segreti della sua genesi e, di conseguenza, della nostra origine.
Viene contestualmente presentato anche unfold.mod, che esplora i dati non elaborati ricavati dall’osservazione dello spazio, attraverso una serie di interpretazioni audio e di risultati basati su codici, affiancati a immagini sia scientifiche, sia artistiche. Questi moduli illustrano i metodi che hanno trovato applicazione in unfold: dati e visualizzazioni tratti dall’astrofisica allo scopo di creare interpretazioni artistiche dei risultati, mediante l’impiego della stessa logica scientifica e degli stessi processi e metodologie adottati dagli scienziati.
Contemporaneamente, nella Galleria 2 di FACT constrained surface esemplifica l’approccio di Ryoichi Kurokawa alla creazione artistica e la sua sperimentazione con le qualità della sinestesia, una parte centrale del suo lavoro. constrained surface offre un’esperienza sinestetica attraverso l’armonia creata da luce, colore, suono e movimento, oltre a esplorare le possibilità sorprendenti di quanto possa essere sperimentato all’interno dei confini di uno spazio limitato.
Giocando con i limiti dello schermo, quasi nello stesso modo in cui un pittore giocherebbe con i confini di una tela, quest’opera mette in evidenza l’abilità di Kurokawa nell’utilizzo di metodi e strumenti digitali (oltre che della tecnologia a uso commerciale) per l’articolazione del suo lavoro. Lo fa garantendo che gli elementi tecnologici non oscurino mai l’espressione propria dell’opera, ma piuttosto facendo sì che questi amplifichino l’esperienza artistica, creando momenti di sorpresa e meraviglia.
In concomitanza con l’inaugurazione di unfold l’11 marzo, Ryoichi Kurokawa si esibirà nella performance live audio-visuale intitolata syn_ , presentata da FACT e Liverpool Philharmonic presso la nuova Sala della Musica di quest’ultima. Altri momenti salienti del programma di eventi dinamici di FACT includono gli workshop tenuti dall’artista allo scopo di esplorare il rapporto tra arte visiva e audio, una serata di performance dal vivo after-hours nella Galleria 1 a cura di Video Jam di Manchester, e una serie di Hack Nights per imparare come gli algoritmi possono generare il suono da immagini in movimento.
Allo stesso tempo, un dibattito con la partecipazione dell’artista Ryoichi Kurokawa e dell’astrofisico Vincent Minier, una proiezione speciale di Interstellar (2014) di Christopher Nolan, introdotta dall’astrofisico Prof. Andrew Newsam, e un programma quindicinale di workshop Star Lab per le famiglie metteranno in evidenza il contenuto scientifico che sta dietro alla manifestazione.
(dal comunicato stampa)
unfold. Ryoichi Kurokawa, FACT – Foundation of Art and Creative Technology,Liverpool, UK, 11.03-12.06.2016 unfold è stato commissionato da FACT, Stereolux e University of Salford Art Collection, con il supporto di CEA Irfu, Paris-Saclay, Arcadi e DICRéAM. Prodotto da Studio Ryoichi Kurokawa.
images (cover 1) Image courtesy of studio Ryoichi Kurokawa based on scientific data from CEA Paris-Saclay and ESA/Herschel (Interstellar medium) (2) Image courtesy of studio Ryoichi Kurokawa based on scientific data from CEA Paris-Saclay. (Gravitational collapse) (3) Image courtesy of studio Ryoichi Kurokawa based on scientific data from CEA Paris-Saclay (Shock wave) (4) Image courtesy of studio Ryoichi Kurokawa based on scientific data from CEA Paris-Saclay. (Galaxy collision)