Mentre il mondo si affanna a catturare dati e a trovati modi per conservarli quanto più a lungo possibile, l’installazione di PanGenerator ci mette di fronte all’obsolescenza. I visitatori inviano via telefono un selfie al server collegato allo schermo che li fronteggia. Un algoritmo di riconoscimento facciale diluisce e dissolve i pixel che formano il profilo in particelle virtuali che cadono come pioggia fino a dissolversi del tutto. L’obsolescenza è ritratta nei nostri stessi lineamenti che nel digitale si disperdono alla stessa velocità con cui si sono formati. Non è un caso che questa installazione sia stata realizzata per un Museo Etnografico, precisamente il National Ethnographic Museum di Varsavia.
PanGenerator, ### hash2ash. The fear of data loss ###, 2018, interactive installation
National Ethnographic Museum in Warsaw, until February 28,2018