Il weekend che chiude il mese di settembre 2022 apre i riflettori su Zone Digitali, festival dedicato alla new media art che per il quinto anno porta nella città di Bergamo performance, installazioni, talk e proposte sperimentali con l’obiettivo di avvicinare il pubblico alla commistione tra arte e tecnologia fornendo stimoli e riflessioni sugli scenari dell’era contemporanea grazie al coinvolgimento di artisti e professionisti locali ed internazionali. Ad ospitare la quinta edizione di questo evento è lo spazio di archeologia industriale Daste, ex centrale elettrica convertita in centro di produzione creativa e motore culturale e sociale.
Con l’edizione 2022 Zone Digitali avvia un ambizioso progetto biennale collegando l’edizione di quest’anno e la successiva del 2023 (anno di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura) sotto il titolo HACKING HUMANS: due edizioni connesse tra loro che pongono l’attenzione sugli esseri umani sia come singoli individui che come collettività e cercando un rinnovato equilibrio tra umanità e tecnologie.
In questo tempo così sbagliato, di continui equilibri che si rompono, Zone Digitali HACKING HUMANS riparte dall’umanità per costruire nuove armonie e conciliazioni. Zone Digitali 2022, il primo volume dell’indagine di HACKING HUMANS, si propone come palcoscenico che raggruppa artisti in grado di portare una nuova visione della nostra relazione con la tecnologia: non opprimente, ma accogliente ed in grado di generare meraviglia e stupore. Un’occasione in cui domandarsi non tanto se le tecnologie siano o debbano essere più “umane”, ma interrogandosi sulla loro capacità di creare legami e partecipazione.
Zone Digitali è un progetto di MiDi – Motori Digitali, in collaborazione con Daste, realizzato grazie al contributo di Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus e il sostegno di Fondazione ASM – gruppo A2A.
MiDi Motori Digitali è una realtà nata a Bergamo nel 2018 con l’obiettivo di promuove la ricerca di nuovi linguaggi nel campo dell’arte e delle nuove tecnologie ed esplorare le prospettive future della cultura digitale. Propone eventi, produzioni e attività di divulgazione e formazione creando esperienze uniche che avvicinando il pubblico a nuove forme creative, riscoprendo e rigenerando luoghi urbani e dando spazio ad una nuova categoria di artisti.
MiDi Motori Digitali, nasce come naturale prosecuzione di Ritorno al Futuro (azione del progetto triennale «Oltrevisioni. Nuove cittadinanze culturali» promossa dagli assessorati alle Politiche giovanili e alla Cultura del Comune di Bergamo) da giovani professionisti bergamaschi, formatisi in ambiti diversi e complementari.
È dunque così – da un percorso di formazione sui temi della progettazione, del management culturale e della riqualificazione dei Contenitori Urbani – che a Bergamo è nata la prima associazione impegnata nell’indagine sulle prospettive riguardanti l’interazione tra arti e tecnologia, con particolare focus sul loro impatto sulla cultura contemporanea.
La città di Bergamo è sempre stata il palcoscenico privilegiato per le iniziative di MiDi e dal 2018 ad oggi ha ospitato Lumen (realizzato nel 2019 in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo), Mycelium (The Blank – Art Date 2019), Cluster (parte del progetto Legami Urbani del Comune di Bergamo) e quattro edizioni del festival Zone Digitali.
Comune di Bergamo, Daste, Spazio Fase, Accademia di belle Arti G. Carrara, Upperlab, The Blank Contemporary Art, TTB e HG80 sono solo alcune delle realtà con cui MiDi Motori Digitali ha costruito progetti e collaborazioni. MiDi Motori Digitali promuove infatti un metodo di progettazione collaborativo costruendo relazioni col territorio e con realtà sempre nuove.
Dalla riqualificazione dell’ex centrale elettrica di Celadina nasce Daste, un progetto di rigenerazione urbana e un centro di socialità e produzione creativa restituito alla città di Bergamo e ai suoi abitanti.
Oggi Daste è un centro culturale e di socialità che si fa vettore e promotore della collaborazione tra il mondo dell’inclusione sociale, della cultura e dell’imprenditorialità. È uno spazio aperto per creare nuove sinergie e contaminazioni, per generare un cambiamento collettivo e tangibile e proiettarsi verso il futuro senza dimenticare le proprie radici.
Zone Digitali: Hacking Humans, Festival, Bergamo, Italy, 30.09 – 01.20.2022
Visitate qui il sito per il calendario aggiornato degli eventi
immagini: (cover 1) Poste Zone Digitali 2022 (2) Riccardo La Foresta, Drummophone (3) Cristian Rizzuti, in collaborazione con Julian Alvarez, Amnesia (4) Luca Pagan, Multi – Node Shell (5) Infratonal, Existence