Processi relazionali e collaborativi e l’attraversamento di tecniche e discipline si aprono all’alterità, esplorano confini e convenzioni (arbitrari) della normalità. È quanto accade nella mostra progetto «Noi diamo [+] Senso», curata dalla storica dell’arte Simonetta Lux e dall’artista César Meneghetti presso il Comprensorio di Santa Maria della Pietà con l’intenzione di abbracciare l’esperienza di liberazione dal disagio mentale, restituendola in forma creativa agli stessi spazi dove è stata vissuta in una dimensione tutta emotiva. Annamaria Colapietro, Giovanni Fenu, Roberto Mizzon sono gli artisti e i protagonisti di questa esperienza chiamati ad esprimersi attraverso la loro creatività artistica, gesto catartico che li ha liberati da una prigione, mentale ma anche fisica, fino a che il manicomio ha funzionato da luogo di confine e di reclusione da ciò che arbitrariamente consideriamo essere la normalità. Gli artisti si sono offerti all’occhio cinematografico di César Meneghetti per raccontare le loro esperienze e diventare così ritratti e auto-ritratti restituiti dall’uso peculiare che l’artista fa del mezzo filmico, in un’opera multi-screen di grandi dimensioni che si pone e pone i suoi protagonisti al centro dell’intero progetto.
Questo evento espositivo è tappa ulteriore di una ricerca che ha avuto inizio nei Laboratori d’Arte di Sant’Egidio oltre 20 anni fa: Alessandro Zuccari, che segue da tempo il percorso dei laboratori, ha intuito la possibilità di rivelare, attraverso l’arte, la profondità di pensiero e l’intelligenza di persone con disabilità mentale che pregiudizi e meccanismi di esclusione portano a negare o ignorare. Simonetta Lux, con la sua invenzione del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea e la sua concezione dell’arte come processo relazionale – azione di un soggetto non oggetto – ha sostenuto negli ultimi anni lo sviluppo di processi di collaborazione/creazione tra vari artisti contemporanei internazionali e le persone con disabilità che lavorano nei laboratori.
In questo quadro si colloca il rapporto con César Meneghetti e con I/O_ IO E’ UN ALTRO, indagine sulla labilità della frontiera della disabilità mentale e della normalità. Il progetto iniziato nel 2010, coinvolge un gruppo di circa 200 disabili dei laboratori d’arte della Comunità di Sant’Egidio. Il progetto è stato premiato dalla Fondazione Biennale di San Paolo, ed esposto nel 2013 alla 55° Biennale di Venezia.
L’ex manicomio di Santa Maria della Pietà, ospita l’installazione permanente del collettivo Studio Azzurro, un’opera ambientale multimediale realizzata per raccontare la storia del manicomio in una formula creativa, interattiva e, soprattutto, emotiva con cui questi spazi sono stati riproposti come museo della mente.
«Noi diamo [+] Senso», curated by Simonetta Lux and César Meneghetti, Complesso Santa Maria della Pietà, Rome, until December 14, 2014
Artisti: Annamaria Colapietro, Giovanni Fenu, Roberto Mizzon e un’installazione video di César Meneghetti
Immagini (tutte) «Noi diamo [+] Senso», exhibition view, Complesso Santa Maria della Pietà.
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