Le opere di Donatella Lombardo, presentate nella mostra personale presso il Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, proseguono la sua ricerca tra arte e musica tra la natura effimera dell’immagine e il concretizzarsi della sua percezione e tutto ciò che si materializza nel gesto del fare, nel suo caso attraverso l’arte della tessitura, una tecnica prediletta del suo raccontare.
Ora alcune opere di compositrici rimaste ai margini della storiografia musicale, HiIdegard von Bingen, MaddaIena CasuIana, Francesca Caccini, Barbara Strozzi, IsabeIIa Leonarda, EIisabeth Jacquet de La Guerre, Fanny Hensel, Anna Bon, riemergono nella memoria attraverso un esperimento di traduzione visiva. In questa esecuzione anomala – spiega la curatrice – affidata agli strumenti artigianali del ricamo anziché a quelli musicali, emerge un’alterità sapiente quanto disconosciuta, capace di affermarsi con discrezione nelle stanze espositive del Museo della Musica come un puntuale contrappunto storico. […]
Per Lombardo l’associazione di queste partiture con il ricamo e la tessitura è l’esito quasi naturale di una ricerca artistica che, fin dai suoi esordi, si è sviluppata prevalentemente attraverso pratiche tessili, ma in questi suoi lavori è presente un altrettanto consolidato interesse per l’evoluzione dei codici linguistici, per i mezzi e i supporti materiali di cui si avvalgono e per il loro impatto sociale nell’organizzazione dei rapporto di dominio. Dalla musica, dall’artigianato, dalle arti visive, dalla cultura digitale Lombardo estrae saperi e strumenti per esplorare possibilità di innesti e combinazioni, fino a proporre, in questo caso, una notazione personale in cui immagine artistica e composizione musicale coincidono perfettamente”. (Uliana Zanetti)
Donatella Lombardo. Partiture mute, note a margine, a cura di Uliana Zanetti,
Museo internazionale e biblioteca della musica, Bologna (nell’ambito di Art City, 22.01 – 23.02.2020)
con la consulenza scientifica di Anna Rosa Vannoni (Conservatorio di Musica G.B. Mar ni di BoIogna), Dario Lo Cicero (Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo), Fondazione Adkins Chiti – Donne in Musica
Promossa da Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna | Museo della Musica
In collaborazione con Galleria Spazio Testoni
immagini: (All) Donatella Lombardo, Pitture mute, note a margine, Museo internazionale e biblioteca della musica, Bologna