La violenza attraverso l’immagine è al centro della mostra in corso presso Bonniers Konsthall. Più di 30 artisti mettono a confronto conflitti passati e presenti con lavori che trattano di violenza e del modo in cui questa è messa in circolazione attraverso i media.
Le immagini giocano un ruolo di primo piano nella società attuale. Immagini di conflitti nel mondo raggiungono persone di ogni dove ogni giorno, attraverso le news, sui social media, sulle pubblicità su cartelli di propaganda. Le immagini sono utilizzate per documentare, informare e testimoniare – ma anche per spargere terrore e shock. Gli artisti non solo ritraggono immagini di violenza ma cercano nuove tecniche per capirle meglio. La mostra comprende lavori di: Lawrence Abu Hamdan, Mari Bastashevski, Broomberg & Chanarin, David Claerbout, Phil Collins, Bracha L. Ettinger, Iman Issa, Alfredo Jaar, Gavin Jantjes, Gülsün Karamustafa, Gerhard Nordström, Natascha Sadr Haghighian*, Kiluanji Kia Henda, Eva Löfdahl, Rabih Mroué, Trevor Paglen, Mykola Ridnyi, Michael Rakowitz, Martha Rosler, Gilles Saussier, Susan Schuppli, Allan Sekula, Indrė Šerpytyté, John Smith, Sean Snyder, The Atlas Group, and Maximilien Van Aertryck & Axel Danielson. La mostra è accompagnata da un programma di incontri, conferenze e screenings che prevendono la proiezione di film di Marwa Arsanios, Harun Farocki, Jumana Manna & Sille Storihle, Trinh T Minh-ha and Oraib Toukan. In occasione della mostra è stato presentato il nuovo libro di poesie che trattano della guerra, edito da Raqs Media Collective e Theodor Ringborg.
«The Image of War», a cura di Theodor Ringborg, Bonniers Konsthall, Stoccolma