La Galleria CONTACT artecontemporanea, in collaborazione con Filosofia in movimento e Folderol presenta una serie di opere del musicista Marco Ariano, nell’ambito della personale dal titolo «Ostensioni dello sperdimento».
La mostra segue la presentazione del disco From Dance (to Dance)? (Folderol, 2023) con una selezione di 28 opere, utile a rappresentare le varie fasi dell’attività artistica di Ariano. Lo spazio espositivo sarà attraversato da musiche provenienti da progetti-registrazioni dell’artista (dal 1999 al 2022), che andranno a comporsi in un inedito gioco di risonanze con le opere esposte.
Presentimenti, appunti, prime impressioni, note a margine, intuizioni iniziali — così l’autore ci presenta le opere in mostra. Le grafiche sono più o meno questo. Qualcosa di molto privato, che c’è sempre stato e che, quasi di nascosto, ha accompagnato il mio lavoro musicale e performativo. Poi in questi ultimi anni hanno preso spazio e senza pretese si sono imposte. Questi segni stanno con i suoni, con i movimenti dei corpi, appartengono allo stesso sentire. Un lavoro sul minimo, forme dell’appena, miniature informali scritte fuori dettatura. Sono segnature, grafemi/fonemi, microgestualità che nascono dall’abbandono, dal farsi fuori. E questo è il retroscena di tutto il mio lavoro (il lavoro di una vita): sospendersi, venir meno, mancarsi.
Divenire corpo spensante. Uscire dal solco del già dato, perdersi per ritrovarsi nel respiro di altre forme d’esistenza, disperdersi e proliferare nella risonanza. La mano è fremito, scrive ciò che accade, muove segnando possibili. Partizioni. Mappe di disorientamento. Sperdimenti.
(dal comunicato stampa)
Maro Ariano, Ostensione dello sperdimento, Galleria CONTACT artecontemporanea, Roma, fino al 23 febbraio 2024, dal martedì alla domenica, dalle 16:30 alle 19:30 (solo su appuntamento: +39.06.916500729, +39.06.85385885).
Marco Ariano. Percussionista, sperimentatore, artista intermediale. Improvvisazione, pratiche di transito, scritture alinguistiche e pensiero oltrefilosofico caratterizzano il suo lavoro. Ha collaborato con molti musicisti e artisti della scena contemporanea. Ha dato vita a eterogenei gruppi di scrittura improvvisativa come Opera Mutica, Xubuxue, K Mundi, Index 03. Nel 2022 ha fondato DE-STARE – piattaforma ricerca corpo-suono.
È docente-percussionista dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma.