Transmediale si avvicina all’avvio della prossima edizione che dal 31 gennaio al 4 febbraio, 2018 animerà la città di Berlino. Mostre, conferenze, screenings, performance e workshops ruoteranno i loro temi attorno alla creazione di valore, in relazione alle recenti divisioni politiche, economiche e culturali. A dicembre è stato annunciato il programma e i nominativi dei partecipanti a questa edizione.
La mostra, Territories of Complicity, è concepita come spazio sperimentale per la ricerca artistica nell’ambito di un contesto che simula le logistiche del libero commercio, a partire dall’organizzazione dello spazio trasformato in una sorta di deposito dove i visitatori possono ‘spacchettare’ opere e informazioni.
Nell’ambito del programma performativo l’artista concettuale James Ferraro presenterà in anteprima la sua performance Plague, realizzata con Abandon Normal Devices Festival nell’ambito di Creative Europe network The New Networked Normal (NNN). La performance è concepita come un concerto, un progetto corale costruito attraverso speculazioni sulla società futura dove l’Intelligenza Artificiale è pronta a manipolare a favore del consumismo più radicale.
Ricchissimo anche il programma di conferenze (da consultare sul sito) curato da Daphne Dragona che utilizza la formazione del valore (face value) come punto di partenza per discutere sulla crisi politica, dei valori e dei contenuti nel mondo economizzato e della relazione di questo con il valore creato dai canali dell’informazione, cercando strade propositive per la creazione di strategie di reazione e nuove forme di coalizione.
Jonahan Beller, Lisa Nakamura, and Françoise Vergès apriranno il programma di conferenze come key notes. Jomathan Beller, Professor of Humanities & Media Studies presso il Pratt Institute, analizzerà il capitalismo razziale. Lisa Nakamura, Professor of American Cultures and Screen Arts and Cultures presso la University of Michigan, focalizzerà sul razzismo e il sessimo nella media-sfera. Françoise Vergès, chair of Global South(s) presso il Collège d’études mondiales a Parigi, parlerà di racial capitalocene e le diseguaglianze delle politiche ambientali e del colonialismo.
La sezione film e video, curata da Florian Wüst, indirizzerà questioni che ruotano attorno al ruolo del linguaggio e ai media nella costruzione di narrative del progresso.
Transmediale 2018: Face Value, 31 gennaio – 4 febbraio, 2018, Berlino
immagini: (cover 1) transmediale 2018 face value – promotional image. The Laboratory of Manuel Bürger (2) Finding Fanon by Larry Achiampong and David Blandy. Larry Achiampong and David Blandy, Photography by Claire Barrett, Courtesy of the artists (3) Contra-Internet by Zach Blas. Commissioned by Gasworks; Art in General, New York; and MU, Eindhoven. Photo by Andy Keate. Courtesy of the Artist. (4) A Becoming Resemblance by Heather Dewey-Hagborg and Chelsea Manning. Courtesy of Heather Dewey-Hagborg, Chelsea E. Manning and Fridman Gallery, New York Photo: Paula Abreu Pia (5) Finding Fanon by Larry Achiampong and David Blandy. Larry Achiampong and David Blandy, Photography by Claire Barrett, Courtesy of the artists (6) The Dust Channel by Roee Rosen. Still from Roee Rosen, The Dust Channel, 2016, video and sound, 23′