Anche il teatro trova il suo spazio performativo nel digitale, come in Into the Woods – La finta nonna, variante della storia di Cappuccetto Rosso, interpretata da Lorenzo Montanini, Simona Di Maio e Isabel Albertini per Residenze Digitali.
Nella rivisitazione adottata (appartenente alla cultura della regione Abruzzo), il lupo è un’Orchessa che ha mangiato la nonna e preso il suo posto, Cappuccetto Rosso è Anna, mandata dalla mamma a prendere il setaccio per la farina. Attraversa il bosco e dona delle ciambelle al fiume Giordano, per poterlo attraversare, e del pan coll’olio alla Porta Rastrello, per potervi passare. Se la cava da sola, scappa dall’Orca con le sue gambe, senza bisogno di cacciatori che vengano a salvarla, e viene aiutata e protetta dal fiume Giordano e dalla Porta Rastrello, grate per i doni ricevuti.
Sette puntate per sette giorni e indirizzate ai bambini, mettono in scena la fiaba rivisitata sperimentando con il «teatro di figura» e utilizzando i filmati a 360° lasciando gli utenti liberi di navigare lo spazio e di rivelare anche gli artisti all’opera nel retroscena. Guardando con gli occhiali VR gli oggetti diventano di grandi dimensioni.
Il lavoro nasce dall’incontro di tre artisti che intrecciano le loro professionalità. Isabella Albertini costruisce la scenografia e i personaggi con oggetti di riciclo, recupero di materiali poveri o cucito. Anna, la protagonista, è una bambola di pezza mossa con uno stuzzicadenti e il sentiero è fatto di fili di lana azzurra e verde. Simona di Maio porta l’esperienza di teatro con i bambini e Lorenzo Montanini il lavoro interdisciplinare tra teatro, video e performance.
immagini: (cover 1):Lorenzo Montanini, Simona Di Maio e Isabel Albertini, La finta nonna, Residenze Digitali 2021
Questa è una di sette restituzioni dei lavori presentati per Residenze Digitali realizzata nell’ambito di una Media Partnership tra Arshake e Residenze Digitali. I testi sono pillole di memoria delle sperimentazioni live, contaminazione tra performing arts e ambiente digitale ‘andate in scena’ per il pubblico online dal 22 al 28 novembre, 2021.
Residenze Digitali è un progetto promosso dal Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt), in partenariato con l’Associazione Marchigiana Attività Teatrali AMAT, la Cooperativa Anghiari Dance Hub, ATCL – Circuito Multidisciplinare del Lazio per Spazio Rossellini, il Centro di Residenza dell’ Emilia-Romagna (L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, La Corte Ospitale di Rubiera), la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse di Genova e ZONA K di Milano. Tutor di progetto – le studiose Laura Gemini, Anna Maria Monteverdi e Federica Patti.
Articoli precedentemente pubblicati:
Intervista a Luca Ricci, Arshake 19.11.2021
Dealing with Absence. Coreografia digitale di Margherita Landi e Agnese Lanza, Arshake 25.11.2021
Chiara Taviani, Whatever Happens in a Screen Stays in a Screen, Arshake 02.12.2021
Fuse* | Sal Rite, Arshake 11.12.2021